Dal 3 al 5 Aprile 2013 a Tropea e dintorni
Un Master che ha come obiettivo principale la promozione del valore artistico
Si svolgerà a Fitili di Parghelia, presso Villa Florio che già aveva ospitato con successo l’appuntamento dell’anno precedente, la terza edizione del “Wedding Workshop” che ha per oggetto l’analisi delle tecniche usate dai maggiori fotografi in ambito non solo cerimoniale.
L’appuntamento, dal 3 al 5 Aprile 2013, si pone come obiettivo principale la promozione del valore artistico in un settore che paradossalmente pare stia precipitando in un fenomeno di massa.
A tenere il corso sarà Salvatore Dimino, un Master ormai noto in ambito nazionale e molto apprezzato nella gestione creativa delle luci, sia artificiale che naturale, capace come pochi di restituire atmosfere di tipo caravaggesche.
A rendere ancora più interessante l’appuntamento, l’organizzazzione dell’evento, gestita da Francesco Mazzeo, si pregia di ospitare per l’occasione anche Gianfranco Ferraro soprattutto in considerazione dei grandi meriti che ultimamente sono stati riconosciuti dalla Fiof al nostro conterraneo.
La sensibilità artistica di Ferraro pone le basi sull’idea di semplicità, spontaneità, di cose vere, senza finzioni, senza forzature, senza cercare necessariamente spettacolo e clamore fini a se stessi.
Sono previsti inoltre gli interventi di Demetrio Caracciolo, presidente dell’associazione nazionale videografi, e di Franco Raineri, i apprezzato fotografo per le sue idee di audace innovazione in questo settore spesso affollato di stereotipi.
Il corso avrà quindi sia sessioni teoriche che esercitazioni pratiche.
Lo shooting avverrà sfruttando quanto di meglio offre la città di Tropea, con i suoi scorci incantevoli, i suoi panorami e i suoi colori splendidi anche in questo inizio di stagione. Per le sessioni indoor invece, si punterà inoltre anche all’eleganza degli ambienti di Villa Antica, che gentilmente ha concesso spazi e ogni diponibilità.
Le iscrizioni all’ evento sono terminate con notevole anticipo e hanno superato ogni aspettativa, segno che i partecipanti, proveniente da diverse regioni delle penisola, apprezzano iniziative di questo tipo e che la città di Tropea costituisce ancora una volta un motivo indiscusso.