Causa discussa, ora si attende la sentenza
Al massimo tra 22 giorni una risposta sulle elezioni 2010
Tre settimane al massimo e Tropea dovrebbe conoscere il responso del Consiglio di Stato in merito alle elezioni comunali del 2010. Ieri la causa è stata discussa, ma per la decisione è necessario ancora attendere. Dopo la riunione in camera di consiglio, infatti, i magistrati hanno deciso di incamerare la causa per la decisione. Dal punto di vista tecnico, comunque, i tempi previsti dai codici di rito per conoscere il risultato indicano al massimo 23 giorni.
Si rimane ora in attesa che giudici pubblichino la sentenza, che sarà resa nota entro fine luglio, anche se verosimilmente potrebbe essere depositata entro la prossima settimana.
Dalla decisione del Consiglio di Stato dipendono le sorti politiche di Tropea. Se venisse confermata la sentenza del Tribunale amministrativo regionale della Calabria sul ricorso presentato da “Uniti per la Rinascita” (Uplr), si dovranno ripetere le operazioni elettorali in due sezioni. Se, invece, venisse accolta la richiesta di sospensiva si tale sentenza presentata da alcuni membri di “Passione Tropea” (Pt), l’amministrazione targata Repice rimarrà in carica fino al termine del manato. A queste due ipotesi si può aggiungere quella di una sentenza tra i cui esiti possibili, non è escluso l’annullamento delle elezioni. In questo caso, ci sarebbero i tempi tecnici per indire nuove elezioni a novembre.
Le parti in causa, interpellate a caldo su quanto avvenuto ieri, hanno dimostrato la massima cautela.