La differenziata è già attiva nei quartieri centrali di Tropea
I sacchetti, riempiti, potranno essere lasciati sul portone di casa
Anche a Tropea sta partendo la raccolta differenziata con il servizio porta a porta.
Da qualche giorno, infatti, molti cittadini tropeani stanno ricevendo un kit, completo di istruzioni e contenente sacchetti di differenti dimensioni e colori, per separare alcune tipologie di rifiuti domestici.
Azzurro sarà il colore della plastica e delle lattine, verde quello per il vetro e giallo per la carta e il cartone.
La ditta Ecoshark, che opera sul territorio della cittadina tirrenica gestendo il servizio di raccolta, ha inoltre comunicato all’utenza il calendario settimanale di raccolta per il servizio porta a porta.
I sacchetti, riempiti secondo le istruzioni ricevute, potranno essere lasciati sul portone di casa, o su quello principale del proprio condominio, entro le sette di mattina nelle giornate di lunedì, mercoledì e sabato.
Questa ditta, che opera in città da un paio di mesi, è subentrata ad un’altra ditta alla quale l’amministrazione Repice ha risolto il contratto per inadempienze contrattuali, attraverso un lungo iter, che ha visto coinvolta anche l’opposizione, a dimostrazione dell’impegno profuso da entrambe le parti su di una questione tanto delicata.
Quello della raccolta differenziata è un progetto importante, quindi, per Tropea, nonostante l’amministrazione sia rimasta fuori dai 15 milioni 9mila 864 euro stanziati nell’ambito del Por Calabria Fesr 2007-2013, destinati per “interventi di progettazione e realizzazione di servizi di raccolta differenziata”, assieme alle altre amministrazioni comunali facenti parte del Consorzio costa tirrenica (Joppolo, Nicotera, Ricadi, Briatico, Zambrone), ma anche di Comuni che hanno presentato progetti singoli, come Serra San Bruno, Mileto, Parghelia, Mongiana, Simbario, Vibo Valentia e Polia.
Il progetto di far partire la differenziata in città era stato intrapreso dalla precedente amministrazione, guidata da Antonio Euticchio, ma per vari motivi non venne realizzato. Ora la palla passa ai cittadini, che dovranno recepire l’importanza di un simile servizio, riuscendo a compiere un salto di qualità. Per non vanificare infatti il lavoro di raccolta differenziata, bisognerà fare attenzione a non gettare nei sacchetti materiali plastici già riciclati (come custodie per Cd, piatti e bicchieri in plastica, oggetti in gomma, ecc.), o materiali cartacei sporchi, plastificati o contenenti prodotti pericolosi, o ancora, per la raccolta del vetro, bottiglie ancora piene, ceramiche o porcellana, lampadine e vetro retinato.
La differenziata è già attiva nei quartieri centrali di Tropea e in tutto il centro storico. Soddisfatto il consigliere comunale con delega all’Ambiente Tonino Simonelli: «Per me – afferma – che da molti anni mi impegno, anche a livello personale, per la sensibilizzazione verso la raccolta differenziata, questo è l’inizio di un processo che da qui a cinque mesi cercheremo di estendere su tutta la città. Continuerò nell’azione di sensibilizzazione partendo dalle scuole, per promuovere l’educazione civica tra i nostri studenti e il rispetto per l’ambiente».