Festa grande presso la Basilica di San Lorenzo fuori le mura in Roma
Sabato 12 gennaio 2019 anche da Tropea la presenza di amici e parenti per partecipare alla gioia di fra Francesco
Presso la Basilica di San Lorenzo fuori le mura in Roma si è tenuta una solenne celebrazione per la Professione Perpetua di fra Francesco Collia.
E’ stata una festa grande per i frati minori cappuccini della provincia di Roma e per la comunità tropeana della parrocchia del S. Rosario, una celebrazione attesa e sentita che ha visto fra Francesco Collia proclamare la sua Professione Perpetua e con essa il suo voto di castità, povertà ed ubbidienza.
Fra Francesco è stato circondato oltre che da numerosi confratelli della provincia Romana, da rappresentanti della Diocesi di Rieti dove è stato impegnato nella sua attività pastorale, prestando il suo servizio per circa due anni nella frazione di Sant’Angelo di Amatrice a sostegno delle popolazioni terremotate.
Anche da Tropea la presenza di amici e parenti non è mancata e a concelebrare il rito, presieduto dal Ministro provinciale del serafico ordine frà Gianfranco Palmisani, don Nicola De Luca che con molta emozione ha partecipato a questa solenne celebrazione dopo aver guidato in questi anni fra Francesco Collia ogni qual volta tornava a casa.
La messa di sabato è stata preceduta nella serata di venerdì da una veglia altrettanto sentita e partecipata presso la chiesa di San Felice da Cantalice nel quartiere romano di Centocelle a cui hanno preso parte rappresentanti del Terzordine francescano e dell’Azione Cattolica di Tropea insieme ai confratelli romani di fra Francesco ed ai fedeli del quartiere.
Fra Francesco ha mosso i suoi primi passi tanti anni fa all’interno della GIFRA tropeana, associazione che vedeva riunirti tanti giovanissimi presso la chiesa della Sanità (Convento), da qui poi la scelta di aderire all’Ordine francescano fino alla scelta di celebrare la Professione Perpetua. A fra Francesco gli auguri più belli per un lungo cammino di fede che lo veda pienamente soddisfatto nella sua azione pastorale.