Rubrica quotidiana a cura di P. Salvatore Brugnano
Storie belle… per vivere meglio
La natura, la vera maestra.
La natura è la vera maestra che fa superare la triste logica della società del consumo. E’ triste constatare infatti che la logica del consumo consiste in persone che spendono soldi che non hanno, per comprare beni che non vogliono, per impressionare persone che non amano… Mentre la natura riequilibra le relazioni e fa tornare il sorriso. – Molti continuano a pensare che il denaro renda felici; invece tutto diventa più difficile quando si è ricchi, perché si hanno troppe altre cose a cui pensare… e si finisce col perdere l’essenziale che è la natura e col perdere Dio, creatore della natura.
♦ Un padre ricco, volendo che suo figlio sapesse che significa essere povero, gli fece passare una giornata con una famiglia di contadini. Il bambino passò tre giorni e tre notti nei campi. Di ritorno in città, ancora in macchina, il padre gli chiese:
– Che mi dici della tua esperienza ?
– Bene – rispose il bambino….
– Hai appreso qualcosa? – Insistette il padre.
♥ E il bambino con insospetatta prontezza espose:
1 – Che noi abbiamo un cane e loro ne hanno quattro.
2 – Che noi abbiamo una piscina con acqua trattata, che arriva in fondo al giardino. Loro hanno un fiume, con acqua cristallina, pesci e altre belle cose.
3- Che noi abbiamo la luce elettrica nel nostro giardino ma loro hanno le stelle e la luna per illuminarli.
4 – Che il nostro giardino arriva fino al muro. Il loro, fino all’orizzonte.
5 – Che noi compriamo il nostro cibo; loro lo coltivano, lo raccolgono e lo cucinano.
6 – Che noi ascoltiamo CD… Loro ascoltano una sinfonia continua di pappagalli, grilli e altri animali… tutto ciò, qualche volta accompagnato dal canto di un vicino che lavora la terra.
7 – Che noi utilizziamo il microonde. Ciò che cucinano loro, ha il sapore del fuoco lento
8 – Che noi per proteggerci viviamo circondati da recinti con allarme… Loro vivono con le porte aperte, protetti dall’amicizia dei loro vicini.
9 – Che noi viviamo collegati al cellulare, al computer, alla televisione. Loro sono collegati alla vita, al cielo, al sole, all’acqua, ai campi, agli animali, alle loro ombre e alle loro famiglie.
Il padre rimase molto impressionato dai sentimenti del figlio. Alla fine il figlio concluse:
– Grazie per avermi insegnato quanto siamo poveri !
Bibbia. Salmo 8.
O Signore, nostro Dio, quanto è grande il tuo nome su tutta la terra: sopra i cieli si innalza la tua magnificenza.
Se guardo il tuo cielo, opera delle tue dita, la luna e le stelle che tu hai fissate, che cosa è l’uomo perché te ne ricordi e il figlio dell’uomo perché te ne curi?
Eppure l’hai fatto poco meno degli angeli, di gloria e di onore lo hai coronato: gli hai dato potere sulle opere delle tue mani, tutto hai posto sotto i suoi piedi; tutti i greggi e gli armenti, tutte le bestie della campagna; gli uccelli del cielo e i pesci del mare, che percorrono le vie del mare.
O Signore, nostro Dio, quanto è grande il tuo nome su tutta la terra.