Rubrica quotidiana a cura di P. Salvatore Brugnano
Storie belle… per vivere meglio
La mano più grande.
A volte il nostro egoismo o la nostra superbia ci impediscono di trovare la soluzione giusta alle nostre situazioni: il nostro “io” molte volte ci limita nelle scelte, proprio perché scegliamo col nostro “io” mentre ci sarebbero altre scelte migliori e la troppo alta considerazione di sé ci fa disprezzare le soluzioni proposte con semplicità dagli altri. I bambini, invece, si rivelano più intuitivi. Vengono a mente le parole di Gesù: “O Padre, Signore del cielo e della terra, hai tenuto nascoste queste cose ai sapienti e agli intelligenti e le hai rivelate ai piccoli” (cf Mt 11,25).
♦ Un bambino aveva fatto la spesa per la mamma.
Era stato preciso e attento.
Il droghiere ne restò ammirato. Per premiarlo, prese da uno scaffale una grossa scatola di caramelle, l’aprì e la presentò al bambino.
– Prendi, piccolo!.
Il bambino, ringraziando, prese una caramella, ma il droghiere lo incoraggiò:
– Prendi tutte quelle che ti stanno in mano.
♥ Il bambino lo guardò con i suoi grandi occhi.
– Oh… allora, prendile tu per me!
– Perché?
– Perché tu hai la mano più grande!
♥ La mano di Dio è più grande. Così è quando preghiamo: non misuriamo le nostre domande con la piccolezza della nostra fede, ma ci ricordiamo semplicemente che la mano di Dio è più grande. E perciò dobbiamo avere fiducia! Non dimentichiamolo.
(fonte: Bruno Ferrero, Cerchi nell’acqua).