Il consigliere provinciale spiega le differenze
“Con Vallone la garanzia della buona amministrazione
Riceviamo e pubblichiamo la lettera inviata dal consigliere provinciale di minoranza Giovanni Macrì, schierato tra le fila del Popolo della Libertà.
Ciò che ci distingue da loro è il nostro punto di forza e sarà il motivo della nostra vittoria.
In questa primo scorcio di compagna elettorale alcuni tra i più importanti esponenti della lista avversaria hanno, con diverse formule, tacciato la nostra di essere quella dell’ordinaria amministrazione apostrofando il Prof. Gaetano Vallone come il “Sindaco della spazzatura”.
Ebbene, pochi giorni or sono, con una nota inviata alla stampa, ho chiarito i motivi per i quali il Pdl ha deciso di affidarsi a Gaetano Vallone mettendo in risalto i risultati conseguiti dalle amministrazioni a sua guida, traguardi che sono andati ben al di là dell’ordinario e che hanno portato la nostra Tropea, grazie ai riconoscimenti nazionali ed internazionali conseguiti, nell’olimpo del turismo internazionale d’eccellenza.
Effettivamente, la nostra formazione, come rimarcato dagli avversari e da noi stessi “confessato” nel programma, intende partire dall’ordinaria amministrazione nella consapevolezza che proprio su tale campo si gioca il futuro della Città ed il successo amministrativo. Specie nel centro-sud, infatti, (Napoli docet)la gestione efficace del quotidiano è un dato tutt’altro che acquisito e in ragione dello stato di degrado in cui oggi versa la nostra amata Città, rappresenta per noi un obiettivo da conquistare mettendo in campo impegno, competenza e sacrificio. Ovviamente non è questo il traguardo finale bensì il punto da cui muovere per riportare la città al posto che merita.
Il Prof. Vallone, il “Sindaco della spazzatura e tappa buchi”, per quanto effettivamente dimostrato nel recente passato, rappresenta la migliore garanzia di successo a fronte delle delicate e gravose problematiche che andranno affrontate all’indomani della sua elezione. In tale ottica, il ripristino della legalità e della trasparenza amministrativa, nonchè il rispetto delle regole del vivere civile, rappresentano la grande sfida. L’abusivismo, l’anarchia generalizzata che si è vissuta nelle ultime estati, l’occupazione abusiva del suolo pubblico, con i tristi fatti di cronaca che ne sono conseguiti, l’inquinamento acustico, non verranno più tollerati! Su questo punto la nostra lista assume con la cittadinanza un preciso impegno che, dubitiamo, possa essere efficacemente preso ed onorato dai nostri avversari. Per fare tutto questo occorrerà, ovviamente, un impegno a tempo pieno e una costante presenza sul “campo di battaglia” che, per i noti motivi, dubito possa essere garantita dal dott. Adolfo Repice.
Ecco, noi pensiamo di rilanciare la Città partendo da questi interventi prioritari, di carattere “ordinario” ma tutt’altro che scontati e facili da portare a compimento in un contesto come il nostro in cui, purtroppo, si è pero il valore della norma e della regolarità. Fatto questo, con l’aiuto e di concerto con Scopelliti, senza alcun dubbio futuro Governatore della Regione Calabria, programmeremo tutte quelle operazioni straordinarie opportune al rilancio turistico, economico e culturale di Tropea. Ovviamente, carattere d’urgenza rivestiranno l’edilizia scolastica e le opere incompiute. Ci si concentrerà, di poi, sugli interventi strategici per lo sviluppo ed il rilancio dell’economia dell’intero comprensorio. Il recupero, e la “reale” destinazione, di Palazzo Giffone avrà nel nostro progetto un ruolo fondamentale in quanto propedeutico ad un’ambiziosa operazione di rilancio del centro storico che significherà anche la definitiva messa in sicurezza della rupe.
Riassumendo, da quanto detto emergono almeno tre differenze sostanziali rispetto agli avversari: 1) secondo noi l’ordinaria amministrazione rappresenterà la vera sfida con cui misurasi all’indomani delle elezioni attraverso un impegno a tempo pieno e una presenza costante; secondo loro, invece, è un dato sostanzialmente acquisto e scontato, gestibile in videoconferenza; 2) per noi la lotta all’abusivismo sfrenato e all’anarchia (occupazione abusiva del suolo pubblico e inquinamento acustico) rappresentano delle piaghe da debellare senza sconti; da parte loro si delinea una moratoria di giudizio sulla quale è opportuno l’invito ad un pronunciamento puntuale e preciso; 3) il nostro riferimento politico è il Pdl, o meglio le forze di centro-desta con Giuseppe Scopelliti Governatore; il loro, quanto meno per gli 8/16 oltre al Sindaco, il PD e più precisamente un Loiero, che ha già ampiamente dimostrato il suo amore per la Calabria e per Tropea, ed il Sindaco di Torino Sergio Chiamparino che, in tutta onestà, non capisco cosa ci azzecchi e cosa possa in concreto fare per la nostra comunità.
Gli elementi che ho appena prospettato, ritengo, possono rappresentare per i nostri concittadini dei primi importanti punti sui quali riflettere attentamente prima di esprimere la preferenza elettorale. Quelle che possono sembrare piccole ed insignificanti differenze, ovvero banali elementi di caratterizzazione, saranno di fatto le peculiarità che determineranno il successo o il fallimento della nuova amministrazione e con essa della nostra Tropea.
Avv. Giovanni Macrì