Fede e dintorni

La goccia scava la pietra

Rubrica quotidiana a cura di P. Salvatore Brugnano

Storie belle… per vivere meglio

 

La goccia scava la pietra.

La locuzione latina “gutta cavat lapidem”, tradotta letteralmente, significa “la goccia perfora la pietra”… … non per la sua forza, ma col cadere spesso. Vale come esortazione pedagogica per ricordare che con una ferrea volontà si possono conseguire obiettivi altrimenti impossibili. – Era un proverbio diffuso e citato da autori di età classica, come Lucrezio, Ovidio e Albio Tibullo. – Lo cita anche Giordano Bruno nella commedia “Il candelaio”: « La goccia scava la pietra cadendo non due volte, ma continuamente; così l’uomo diventa saggio leggendo non due volte, ma spesso». 

Una volta, un ragazzo, in classe, non sapeva coniugare i verbi irregolari.
♦ Scoraggiato, durante la ricreazione fuggì dalla scuola, pensando di rinunciare allo studio. Iniziò a camminare per le strade, per non arrivare a casa sua prima del solito.
Stanco, seduto ad una fontana, guardava scorrere l’acqua. La sua attenzione si concentrò su una pietra che presentava un buco circolare. Era opera della natura o della mano dell’uomo?
♦ In quel momento, una donna venne ad attingere acqua. Il ragazzo le chiese come fosse possibile quel foro nella pietra.
Rendendosi conto che il ragazzo stava evitando la scuola, ella spiegò:
– Tu stai vedendo le gocce d’acqua che cadono incessantemente nel piccolo foro della pietra? Sono state queste gocce a scavare quel buco.
Quando la donna andò via, lo studente cominciò a riflettere:
– Se una goccia d’acqua può, con la persistenza, praticare un foro di queste dimensioni in una pietra, posso anche io imparare a coniugare i verbi irregolari.
Tornò a scuola e si scusò con l’insegnante e rimase in classe fino alla fine del periodo scolastico.

♦ Questo episodio è veramente accaduto nel VII secolo. Lo studente fuggitivo divenne arcivescovo di Siviglia, in Spagna. Imparò tante cose e scrisse diversi libri tanto da essere chiamato “doctor egregius” e, infine, è stato canonizzato. È sant’Isidoro di Siviglia.

♦ Basta osservare le formiche, che ci danno la stessa lezione di tenacia e determinazione per superare gli ostacoli.
Con la vostra perseveranza salverete la vostra vita (Gesù nel vangelo di Luca, 21, 19).

Isidoro di Siviglia è stato un teologo, scrittore e arcivescovo cattolico spagnolo; fu vescovo della città spagnola (di cui prese il nome) durante il dominio dei Visigoti e fu prominente esponente del mondo culturale suo contemporaneo.

La goccia scava la pietra cadendo non due volte, ma continuamente; così l’uomo diventa saggio leggendo non due volte, ma spesso. – Con la vostra perseveranza salverete la vostra vita (Gesù nel vangelo di Luca, 21, 19).

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