Rubrica quotidiana a cura di P. Salvatore Brugnano
Storie belle… per vivere meglio
La famiglia ostaggio di politiche contrapposte?
A Verona si è aperto ieri, venerdì 29 marzo, il XIII Congresso mondiale sulla Famiglia: un congresso partito tra slogan, proteste e inviti al dialogo.
– E’ forte il rischio che la contrapposizione politica oscuri tutti i contenuti, facendo emergere di più il conflitto ideologico, antireligioso, anziché i valori di una realtà, la famiglia, che ha dato origine alla nostra civiltà.
– Siamo contenti di esistere e ciò è avvenuto grazie a chi ci ha voluto, desiderato e attesi. I genitori, papà e mamma, hanno riempito la nostra vita di gioia, amore e sacrificio. Ciò che appunto sono chiamati a fare tutti quelli che voglio formare una famiglia secondo il cuore di Dio.
– Perciò occorre dialogo e rispetto tra le parti.
Verona – L’appello al dialogo tra le diverse posizioni sulla famiglia è arrivato dal vescovo di Verona, Giuseppe Zenti: «Auspico che non ci siano contrapposizioni», ha detto il presule in un’intervista uscita il 28 marzo sul quotidiano locale, L’Arena.
♥ Mons. Zenti, che ha portato il saluto del Papa al Congresso, non ha voluto entrare nel merito di quello che ha definito «puzzle dei lavori» e si è limitato a ribadire la posizione della Chiesa sulla famiglia secondo quanto definito in Amoris laetitia, la sintesi del pensiero familiare di papa Francesco: «La famiglia è una sola, non esiste quella tradizionale e quella moderna, c’è la famiglia dove ci sono le due componenti, quella maschile e quella femminile che generano la vita, i figli, e poi ci sono altre forme come le unioni civili che hanno un grande valore, non ci dev’essere scontro, ma dialogo e rispetto reciproco».
♦ Semplice e chiaro. Il discorso si potrebbe chiudere qui. Purtroppo le cose andranno diversamente. Troppe le tensioni, le battaglie a colpi di slogan, le strumentalizzazioni intorno all’iniziativa dello IOL, l’International organization of the family, che ha messo in piedi questo incontro insieme ad altre sigle.
♦ Tra oggi e domenica Verona, oltre al Congresso al palazzo della Gran Guardia, ci saranno una ventina di altre manifestazioni, tra dibattiti, proiezioni, reading e laboratori in vari punti della città. Poi, sabato pomeriggio, in concomitanza con l’arrivo di Matteo Salvini, il corteo organizzato da un folto gruppo di sigle trans-femministe a cui prenderanno parte tra le altre Laura Boldrini, Susanna Camusso, Monica Cirinnà, Livia Turco, Maurizio Landini, il sindaco di Napoli Luigi De Magistris.
Le donne sono state invitate a partecipare indossando guanti da cucina per protestare «contro le forze oscurantiste» che vorrebbero ricacciarle nel ruolo di “angeli del focolare”.
♥ Domenica, la “marcia delle famiglie” con gli organizzatori del Congresso e le forze politiche che lo sostengono, la Lega innanzi tutto (oltre a Salvini e Fontana, Bussetti, Pillon e Zaia), Fratelli d’Italia con Meloni e altri gruppi tra cui Forza Nuova che ieri ha annunciato la sua presenza «con orgoglio, nonostante le repressioni e gli ostracismi».
(fonte: cf Avvenire.it, 29 marzo 2019)
Preghiera della Famiglia
Dio, dal quale proviene ogni paternità in cielo e in terra,
Padre che sei amore e vita,
fa’ che ogni famiglia umana sulla terra diventi,
mediante il tuo figlio Gesù Cristo, «nato da donna»,
e mediante lo Spirito Santo,
sorgente di divina carità
e vero santuario della vita e dell’amore
per le generazioni che sempre si rinnovano.
Fa’ che la tua grazia guidi i pensieri e le opere dei coniugi
verso il bene delle loro famiglie
e di tutte le famiglie del mondo.
Fa’ che le giovani generazioni trovino nella famiglia
un forte sostegno per la loro umanità
e la loro crescita nella vita e nell’amore.
Fa’ infine, te lo chiediamo
per intercessione della santa Famiglia di Nazaret;
che la Chiesa in mezzo a tutte le nazioni della terra
possa compiere fruttuosamente la sua missione
nella famiglia e mediante la famiglia.
Per Cristo nostro Signore,
che è la via, la verità e la vita
nei secoli dei secoli. Amen.
San Giovanni Paolo II