Rubrica quotidiana a cura di P. Salvatore Brugnano
Storie belle… per vivere meglio
La famiglia e i piccoli gesti dell’amore.
Nella Messa al B. Franklyn Parkway di Philadelphia (USA), di fronte a due milioni di persone, il Papa ha auspicato che ogni persona che desideri formare una famiglia “possa insegnare ai figli a gioire per ogni azione che vuole vincere il male.
A conclusione dell’VIII Incontro Mondiale delle Famiglie, nella grande Messa al B. Franklyn Parkway di Philadelphia (USA), Papa Francesco ha invitato tutti a partecipare alla profezia del matrimonio e della famiglia attraverso i piccoli gesti che aprono la finestra alla fede. Gesti di tenerezza, affetto, compassione, fatti da madri, padri, nonni, nonne, figli. Gesti familiari, come la benedizione prima di dormire e l’abbraccio al ritorno da una lunga giornata di lavoro. “Perché l’amore si esprime in piccole cose, nell’attenzione ai dettagli di ogni giorno che fanno sì che la vita abbia sempre sapore di casa”.
♥ “Quanto a bontà e purezza di cuore – ha osservato papa Francesco – noi esseri umani non abbiamo molto di cui vantarci! Ma Gesù sa che, per quanto riguarda i bambini, siamo capaci di una generosità senza limiti in famiglia”. Per questo motivo le famiglie sono autentiche Chiese domestiche: cioè sono luoghi “dove tutti i piccoli gesti di amore sono segni della presenza viva e operante di Dio nel nostro mondo”.
♥ “Come sarebbe bello se dappertutto nel mondo si potesse incoraggiare e apprezzare profezia della famiglia e il suo miracolo d’amore!”, ha esclamato Papa Francesco, auspicando che ogni persona che desideri formare una famiglia, indipendentemente da qualunque popolo, regione o religione appartenga, possa insegnare ai figli a gioire per ogni azione che si proponga di vincere il male.
(fonte: Zenit.org 27 settembre 2015).