Mercoledì 26 gennaio, alle ore 10:30, presso l’Istituto Comprensivo di Nicotera, plesso Joppolo
Giorno 27 gennaio, data dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, “Giorno della Memoria”, al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico)
L’attività programmatica messa in campo dalle nostre associazioni Club per l’UNESCO di Vibo Valentia, Promotrs e MedExperience, al fine di sostenere, promuovere, valorizzare percorsi di sensibilizzazione e crescita consapevole delle nostre comunità, anche in termini di processi di ideazione e ricerca-azione di percorsi valoriali, riconosce un momento di particolare importanza nel tenere ben desta l’attenzione su crimini orrendi perpetrati contro l’Umanità i quali, lungi dall’essere mera memoria storica reclamano, a tutt’oggi, la forza costante della presenza e dell’azione perché non abbiano più a ripetersi nei confronti di alcun Essere Umano, considerato in quanto tale.
L’articolo 1 della legge del 20 luglio 2000, n. 211, recita: «La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, “Giorno della Memoria”, al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati» mentre l’articolo 2 fa riferimento alla necessità di organizzare «cerimonie, iniziative, incontri e momenti comuni di narrazione dei fatti e di riflessione, in modo particolare nelle scuole di ogni ordine e grado, su quanto è accaduto al popolo ebraico e ai deportati militari e politici italiani nei campi nazisti in modo da conservare nel futuro dell’Italia la memoria di un tragico ed oscuro periodo della storia nel nostro Paese e in Europa, e affinché simili eventi non possano mai più accadere».
Sulla base di quanto sopra, in sinergia e stretta collaborazione con altri enti, istituzioni, associazioni, quali l’Istituto Comprensivo di Nicotera, il Comune di Nicotera e il Museo Ferramonti di Tarsia, abbiamo ritenuto opportuno consacrare il nostro impegno all’organizzazione di una manifestazione scandita in tre giorni, in occasione della Giornata della Memoria 2022. Più specificamente, le attività dell’evento partiranno dalla rubrica radiofonica “Mediterranei”, ospitata da Clapper, Radio OndaVerde, martedì 25 gennaio 2022, alle ore 14.30, con la presenza di Vincenzo Neri, Maria Loscrì e Giuseppe Ingoglia, e il collegamento di Teresina Ciliberti, per il Museo Ferramonti, Paolo Coen, per l’Università di Teramo e Gianluca Gargano, regista.
Mercoledì 26 gennaio, alle ore 10.30, presso l’Istituto Comprensivo di Nicotera, plesso Joppolo, partendo da un laboratorio di lettura consapevole, guidato dalla voce narrante dell’attore, speaker e doppiatore Giuseppe Ingoglia, i ballerini Darya Gregorio e Suslova Corello, per l’Art Dance, interpreteranno il “Diario di Anna Frank” danzando. Protagonisti assoluti dell’appuntamento saranno i giovani studenti della scuola, chiamati in causa per produrre idee ed azioni di sensibilizzazione verso le nostre comunità, affinché ciò che è accaduto, non accada mai più, per nessun Essere Umano, in nessuna parte del mondo.
Il terzo appuntamento dell’evento “Insieme…per non dimenticare!”, sarà organizzato in occasione delle “Aperipagine”, promosse dall’associazione vibonese “Promotors” negli spazi dedicati ad incontri culturali dal ben noto locale “Ascot” di Vibo valentia, sito in Corso Umberto I, per il giorno 27 gennaio c.a., alle ore 18.30.
Saranno presenti Giuseppe Leone, assessore alla cultura del Comune di Nicotera e assessore della provincia di Vibo Valentia e Giuseppe Sangeniti, dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo di Nicotera.
“La singolarità del fatto non impedisce l’universalità della lezione che se ne trae”: la memoria storica della Shoah non riguarda soltanto il popolo ebraico, ma l’intera umanità, perché da questi avvenimenti si possono trarre insegnamenti.