Con trepidazione l’atteso incontro con Angela Napoli
Le elezioni comunali si avvicinano, le prime schermaglie ci sono già state
Il conto alla rovescia è iniziato. Le elezioni comunali si avvicinano, le prime schermaglie ci sono già state, ma ora è tempo di prepararsi a fare sul serio. Ad aprire le danze, in questo avvio di 2010, è stato Antonio Piserà, che ha lanciato l’iniziativa di democrazia partecipativa con “1000 e un’idea per Tropea” ed il movimento “I care – Tropea”. Nel frattempo i giovani attivi in politica che si sono uniti per dare vita al gruppo denominato “Pubblicamente”, dopo aver raccolto le proposte della gente attraverso un questionario, iniziano ad avere le idee più chiare e a sintetizzarle in vista della stesura di un programma, mentre sul fronte dei partiti, se l’Udc di Michele Accorinti ha già da tempo affermato che intenderà giocare un ruolo fondamentale come ago della bilancia per le prossime consultazioni, Pd e Pdl non hanno ancora scoperto le loro carte. I democratici attendono di sapere quali saranno i nuovi scenari decretati su scala regionale dalle primarie, per capire bene se anche nella città capoluogo ci si adeguerà e se, ovviamente, i rapporti con l’Udc potranno seguire la stessa linea anche nei centri più piccoli. Se dovesse passare la linea tracciata da Bova e Adamo, insomma, e se anche a Vibo Valentia Daffinà trovasse un punto di incontro con il Pd, allora sarebbe davvero difficile ipotizzare a Tropea un’alleanza nel senso opposto. Tra l’altro, volendo scegliere altrove, con chi dovrebbero interloquire i centristi? Sì, perché se nel centrosinistra si è in attesa, nel Popolo della libertà non è stato ancora deciso nulla per vie ufficiali. Il partito ha due nuovi coordinatori, l’architetto e docente universitario Giuseppe Lonetti, proveniente da Forza italia, e Debora Valente, espressione di Alleanza Nazionale, ma ancora non ha chiarito la posizione che verrà adottata. Anche se alcuni militanti della destra cittadina stanno sostenendo con forza l’idea di candidare la parlamentare Angela Napoli, proposta questa che ha raccolto molti consensi tra la popolazione, per la gran parte dell’elettorato cittadino che si riconosce nel centrodestra il candidato ideale era e rimane Gaetano Vallone. E’ lui l’uomo da battere, e non ha ancora mostrato i muscoli. Così, mentre i mesi passano, di antagonisti accreditati alla competizione non se ne sono ancora visti. C’è quindi fermento e si attende con trepidazione l’incontro che i sostenitori della Napoli stanno tentando di organizzare assieme alla diretta interessata, e che si dovrebbe tenere domenica 17, per sapere se questa candidatura si andrà a concretizzare o se il partito intraprenderà vie diverse.