Rubrica quotidiana a cura di P. Salvatore Brugnano
Storie belle… per vivere meglio
Incanto della vocazione consacrata.
Oggi, 2 febbraio, è la festa della Presentazione del Signore al tempio ed è la giornata dei consacrati, cioè di coloro che hanno consacrato la loro vita a Dio, seguendo Cristo Via, Verità e Vita donatosi totalmente alla missione ricevuta dal Padre. Cristo, volto visibile della misericordia del Padre, continua a fare innamorare giovani di ogni età, nazione e cultura. Il mondo sembra non capire la loro scelta, però resta stupito e guarda con rispetto tutti quelli che seguono con coerenza la loro vocazione, consacrandosi all’amore per Dio e per il prossimo. S. Agostino: “Non si creda che ci possa essere una via più sicura all’amore di Dio, che la carità verso l’uomo”.
India. In un ospedale di missione ci sono delle suore infermiere.
♦ Una di esse scrive: “Un tubercoloso mi ha chiamata accanto al suo letto, e dopo avermi guardata fissamente, mi chiese:
– Vergine bianca, tu hai ancora la mamma?
– Sì, e sta bene per grazia di Dio.
– Hai anche delle sorelle?
– Ne avevo quattro, ma la più vecchia è morta poco tempo fa.
– Hai anche dei fratelli, vero?
– Sì.
-E anche molti parenti che ti vogliono bene?…
– Molti…; ma perché ti affatichi tanto a chiedermi tutto questo?
– Perché, vedi, io mi commuovo, vedendoti lavorare così, una signora come te! Tu hai una mamma, delle sorelle, dei fratelli e tanti amici. La tua vita sarebbe stata così dolce al tuo paese… Dimmi, dunque: ♦ Perché bai abbandonato la gioia per venire qui a soffrire? Dimmelo.
♥ – Su, su, calmati… Vedi, a parlare ti fa male il petto. Più tardi ti dirò il nome di Colui che mi ha detto di venire a curarti.
E lo baciò in fronte.
(fonte: Storie di suore, Godfrey Press, Londra).