Un primo passo verso il rilancio del porto.
Vallone: “Presto giungeremo alla transazione con la società, con un accordo al 32%”.
L’inaugurazione
È partita nel segno dell’entusiasmo la settima edizione della Fiera del Mare, che per la prima volta nella sua storia si tiene nel porto turistico di Tropea. Sono emerse grandi novità per l’approdo locale durante la cerimonia inaugurale della Fiera, a cui erano presenti il sindaco di Tropea Gaetano Vallone, seguito dagli assessori Massimo L’Andolina, Lucio Ruffa, Vito Piccolo, Giuseppe De Vita, Mario Sammartino e dai consiglieri di maggioranza, il sindaco di Ricadi Pino Giuliano, i rappresentanti della Cogetur, dell’Asalt Tropea, della Pro loco e delle principali associazioni. Alle diciannove circa è giunto nel porto anche l’assessore alle Attività produttive della Calabria Antonio Caridi, atteso per il taglio del nastro da Giuseppe Natale, presidente dell’associazione Calabria Mia di Lamezia Terme, che organizza l’evento. La gente aveva comunque già iniziato a visitare l’area del porto con i 43 stand già dal primo pomeriggio, anche se il grosso dei visitatori si attende nel weekend. La manifestazione sarà di certo un ottimo inizio per rilanciare il porto di Tropea e riportarlo ai livelli di qualche anno fa.
La ricetta dell’assessore al Turismo
«Mi piace pensare – ha commentato l’assessore al Turismo L’Andolina – che la gente di Tropea possa vivere il proprio porto in un modo diverso, che lo vivano, anche attraverso questa fiera, che è la prima di questo tipo che si fa in questa città e speriamo che diventi stabile. La fiera potrà essere di stimolo a molti aspetti produttivi, di incentivazione turistica, e soprattutto porre l’accento sulla città che ha un turismo particolarmente vantaggioso sotto molti aspetti, ma che a volte viene trascurato. Noi attraverso questa fiera miriamo anche a una maggiore puntualizzazione del ruolo di Tropea, nel contesto nazionale, europeo, ma soprattutto al suo ruolo nel contesto regionale».
Il rilancio del porto secondo Vallone
Parlando della Fiera del Mare e del ruolo del porto come volano per il turismo cittadino, il sindaco Vallone ha invece spiegato che «si dà inizio a una manifestazione molto importante, ma la nostra attenzione per rilanciare il porto si basa sull’opportunità di concludere una transazione, che sarà un predellino di lancio per il porto, la sua salvezza, contrariamente a quanto si è detto sino ad oggi». A chi ha sempre definito il porto come una miniera, il sindaco ha risposto: «il porto può diventarlo, ma non con un bando europeo, che darebbe al Comune semplicemente una percentuale sul canone demaniale, mentre il 30% andrebbe alla regione, che ne girerebbe a noi solo il 15%, che significano 10-12mila euro, che bella miniera!». Con il sistema della transazione con la società a partecipazione pubblica “Porto di Tropea Spa”, che si dovrebbe concludere entro qualche giorno, il sindaco è convinto di innalzare di al 32% la quota societaria che prima era del 20%, oltre a «50mila euro ogni anno per un’opera pubblica che noi indichiamo per la nostra città». Inoltre la società si dovrebbe sobbarcare fino a 100mila euro delle spese legali già sostenute. Il Comune avrà inoltre «la nomina del presidente del porto, la nomina del presidente dei revisori dei conti», oltre ai propri membri nel Consiglio di amministrazione. «Quindi sono cose che noi non ci sognavamo nemmeno, visto che siamo secondi rispetto alla quota maggioritaria, visto che l’altra quota è pari al 16%».
Il futuro della Fiera a Tropea
L’assessore regionale Caridi, che ha parlato dopo il taglio del nastro di apertura della Fiera, ha invece posto l’accento sull’importanza di Tropea come location per la Fiera del Mare e che la Giunta Scopelliti punta molto sul rilancio del turismo anche attraverso queste manifestazione del settore nautico in un periodo di forte crisi come quello odierno. L’augurio è che l’evento promosso dall’Associazione Calabria Mia, che ha ormai oltrepassato i confini regionali della Calabria nonostante il settore nautico stia subendo molto nelle altre realtà (da Napoli a Roma), possa continuare a rimanere su certi livelli confermando il suo successo in questa sua settima edizione a Tropea, dove potrebbe rimanere anche in futuro.