Il Pd vota contro sul punto al centro del dibattito.
Tra gli altri punti lo scioglimento della convenzione con il Comune di Polia, lo scioglimento del Consorzio della costa e il gemellaggio con Presicce.
La discussione sul controllo del Bilancio da parte della Corte dei Conti (CdC) della Calabria è arrivata in aula a Parghelia. La risposta sulla determinazione della Sezione di controllo di quest’organo istituzionale, infatti, ha rappresentato di certo l’argomento più interessante tra i punti all’ordine del giorno dell’ultimo Consiglio comunale, oltre allo scioglimento della convenzione con il Comune di Polia, la presa d’atto dello scioglimento del Consorzio intercomunale per lo sviluppo della Costa tirrenica e il gemellaggio con il Comune di Presicce, in Puglia.
Il primo argomento in programma, relazionato dal primo cittadino Maria Luisa Brosio, è stata quella relativa allo scioglimento della convenzione con il Comune di Polia per i servizi di segreteria, dovuta alle dimissioni del segretario Pietro D’Urzo, chiamato a ricoprire altri incarichi. Il funzionario dimissionario è stato ringraziato sia dal sindaco che dal consigliere d’opposizione De Luca, che però ha espresso il rammarico del Pd per l’eccessiva instabilità amministrativa del Comune di Parghelia, che ha registrato tre segretari in due anni. Per questo motivo il Pd si è astenuto dalla votazione e lo scioglimento della convenzione è passato con il voto unanime della maggioranza.
L’assessore al Bilancio Francesco Grillo ha in seguito richiamato e confermato la nota degli uffici in merito ai rilievi della Sezione di controllo della CdC della Calabria, in cui vengono riscontrate «irregolarità e criticità» contabili nel Bilancio di previsione 2011. Per la minoranza è stato quindi evitato il dibattito sulle cause politiche alla base di tali rilievi. Per il capo gruppo del Pd Pino Vita, infatti, la strada scelta dal Comune confermerebbe «la debolezza politica e progettuale della maggioranza, incapace dopo due anni di amministrazione di impostare un quadro di interventi adeguati a rendere più efficiente l’apparato comunale, senza alterare gli equilibri di bilancio». In merito al rilievo della CdC sulla violazione del tetto di spesa fissato per contenere il costo del personale, la minoranza ha sottolineato che «nonostante l’espletamento dei concorsi per completare la pianta organica del personale, l’attività del comune sia rimasta precaria». La deliberazione sul punto è comunque passata a maggioranza, mentre il gruppo del Pd, che ha votato contro, ha chiesto di inserire le proprie valutazioni nelle determinazioni da inoltrare alla sezione regionale di controllo della Corte dei Conti.
Voto unanime si è invece registrato sullo scioglimento del Consorzio della Costa tirrenica, ma anche in questo caso Vita ha fatto alcune raccomandazioni per evitare che «eventuali costi e passività del Consorzio possano, in futuro, ricadere sul bilancio di Parghelia». Su questo punto però, l consigliere Diego Vasinton, che ha partecipato all’ultima assemblea del Consorzio su mandato del sindaco, ha evidenziato che per responsabilità e inadempienze degli amministratori uscenti, appartenenti al Pd, la procedura di scioglimento era, ormai, passata al Tribunale civile, che dovrà nominare un commissario liquidatore del Consorzio.
Il gemellaggio con il comune di Presicce, infine, portato avanti per iniziativa dell’assessore al Turismo Diego Stacciuoli, è passato con il sostegno della maggioranza.