Elezioni comunali decisive come non mai
Serve maggiore senso di responsabilità per amore della città
Potrebbe essere decisiva la discesa in campo dell’onorevole Angela Napoli. Nel caso dovesse decidere di accogliere la proposta che le è stata fatta, tanti equilibri apparenti e non verrebbero meno.
Qualche giorno fa l’onorevole ospite della trasmissione “Perfidia” sul canale TeleSpazio ha affermato: ‹‹ La situazione in Calabria deve cambiare e se questo non succederà con le prossime elezioni…allora non cambierà più!››. Tale affermazione potrebbe riferirsi alla stessa Tropea. Il degrado della città, il basso livello intellettuale e culturale non fanno altro che allontanare i giovani dalla propria città natale. L’impossibilità di intravedere un futuro, una chance, getta nello sconforto o nell’apatia parte di quella popolazione che è cosciente di questa situazione di stallo. Ciò nonostante bisogna riconoscere l’impegno di alcuni cittadini. Sono coloro i quali intendo spendersi per la collettività consci di svolgere un ruolo non facile e di grande responsabilità: dovranno risultare incisivi affinché nuove proposte ed iniziative possano essere accolte con favore dalla maggior parte della popolazione.
Anche per Tropea dunque le elezioni amministrative di marzo saranno decisive.
Ad oggi però ci si ritrova ancora a discutere della candidatura di “dinosauri” improponibili per chi è a conoscenza della storia politica tropeana degli ultimi 15 anni. Eppure anche questa è democrazia!
Nella nostra città c’è così tanta democrazia che qualcuno riferendosi ad Angela Napoli si sente libero di attribuirle una colpa non espiabile: tra le sue vene non scorre sangue tropeano! Pensate quanto è bella la democrazia, diamo spazio anche a pensieri del genere: “non vogliamo forestieri a governare Tropea!”. E pensare che siamo cittadini europei con diritto di elezione attiva e passiva, viviamo in un mondo senza frontiere. Ma non preoccupatevi, in questa città c’è spazio anche per voi retrogradi e conservatori di chissà quale ideologia discriminatoria.
C’è chi si sente “sconfitto” al sol pensiero che una professionista come Angela Napoli possa amministrare la città di Tropea. Ma se il primo passo per risolvere un problema è riconoscere di averlo, allora mi chiedo: perché non riconoscere che in questo momento a Tropea non esistono personalità realmente competenti in grado di riorganizzare il territorio? Dunque, siamo di fronte a mala fede o ignoranza? Nessuna delle due risposte sarebbe appagante. Allora che si faccia uno sforzo per amore dell’onestà intellettuale, oppure che si trovino argomenti più pregnanti per disapprovare l’eventuale discesa in campo dell’onorevole Napoli.
Il suo arrivo è imminente, il 17 gennaio sarà a Tropea in occasione di un incontro aperto al pubblico. È prevista una conferenza stampa alla quale tutti i giornalisti e i cittadini sono invitati a partecipare.
Per troppo tempo il senso di responsabilità politica è mancato in questa città, perché costa sacrificio e presuppone amore incondizionato per il bene comune. Chissà che una “forestiera” non dimostri di avere a cuore il futuro di Tropea più dei tropeani stessi!