E’ uscita la nuova pubblicazione edita dalla Trophaeum. Tra le guide turistiche, ad oggi presenti sul mercato, questa è la più ricca di foto: oltre trecento.
Roma - Da questa estate i vacanzieri amanti delle bianche spiagge di Tropea hanno una nuova e aggiornata guida turistica: Immagini di Tropea. La differenza più evidente è che tutte le edizioni precedenti non avevano mai superato le cento illustrazioni. Con questa, invece, si è oltrepassata ogni aspettativa per omaggiare uno dei luoghi più belli d’Italia e, perché no, del mondo. Così il reporter de “Il Gazzettino di Tropea e Dintorni” Salvatore Libertino, illustratore ufficiale delle pubblicazioni Trophaeum, ha selezionato circa trecento foto da incasellare nelle novantasei pagine che compongono il libro.
Bruno Cimino, direttore del periodico, per la stesura del testo si è avvalso della collaborazione di un autore particolare: la giornalista Bruna Fiorentino, tra l’altro capo redattore de Il Gazzettino di Tropea e Dintorni.
L’intera pubblicazione è una sorta di itinerario dentro il centro storico abbarbicato sulle rocce e attraverso le meravigliose spiagge ed insenature del Tirreno. Non una delle immagini più suggestive è stata dimenticata e tutti i particolari, dai vicoli ai palazzetti nobiliari, alle chiese, agli affacci panoramici e alla costa frastagliata, compresa la nuova struttura del porto turistico, sono stati accuratamente impaginati con una didascalia di immediata consultazione.
In questo lavoro di B. Cimino, S. Libertino e B. Fiorentino viene messo in risalto forse l’aspetto più importante di Tropea, ossia il fascino dei suoi luoghi così magicamente rappresentati nelle “immagini” fotografiche.
Non di soli panorami si è comunque nutrito l’obiettivo della macchina fotografica di Libertino, dicasi la stessa cosa per le penne degli autori che hanno descritto questa Tropea andando a cercare l’essenziale pur di mettere il lettore nella condizione di ammirare questo luogo, a ragione denominato “Capitale delle Vacanze".
Anche i suoi prossimi dintorni sono stati menzionati al fine di rendere giustizia ad un così splendido angolo naturale. Non manca un breve accenno ai prodotti tipici, alla cucina, alle feste popolari e, naturalmente, agli svariati servizi turistici a prova di ogni portafoglio.
Molto, ma sicuramente non tutto, è stato preso in considerazione proprio per non appesantire un libro che per la sua struttura si è voluto intendere snello, di facile consultazione e di rilassante lettura, magari sotto l’ombrellone.
Se vorrete chiedere agli autori qual è la loro
opinione su “Immagini di Tropea”, vi risponderanno che difficilmente questa
pubblicazione potrà essere eguagliata.
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