L’edizione 2015 della kermesse letteraria
“Se Chiudo gli occhi” si aggiudica la IX edizione del premio
Sparaco vince la nona edizione del Premio Tropea, con il 52% dei voti. Al secondo posto del prestigioso podio si piazza Gioffrè, che ottiene il 35%, precedendo Vergassola, che ha ottenuto il 13%.
Contrariamente al trend delle precedenti edizioni, è stata la Giuria di estrazione popolare a fare la differenza, preferendo la Sparaco, con 29 voti (64%), a Santo Gioffrè (14 voti e 32%) e a Dario Vergassola (2 voti e 4%). Hanno votato 45 membri su 46, pari al 97,9% degli aventi diritto.
Invece, per la Giuria dei sindaci hanno votato 26 primi cittadini su 55, pari al 47,43% degli aventi diritto. Il preferito dei sindaci è stato Santo Gioffrè con 11 voti (42%), mentre Simona Sparaco ha ottenuto 8 voti (31%) e Dario Vergassola 7 voti (27%).
Ad annunciare il libro vincitore di questa edizione, condotta dai bravissimi Michele Cucuzza e Livia Blasi sul palco di piazza Galluppi a Tropea, è stato il presidente dell’Accademia degli Affaticati, riferendo i voti comunicatigli da Asmenez Calabria.
Il sodalizio di accademici, presieduto da quest’anno da Michele Accorinti, è riuscito ad organizzare un’edizione del premio davvero riuscita, con una terna di alto livello che ha sicuramente rappresentato i gusti di un ampia platea di lettori.
L’unico neo del “Tropea” 2015 è stato rappresentato dal colpo di scena consumatosi poche ore prima dell’inizio della serata: quando per le vie della cittadina tirrenica si è sparsa la notizia del ritiro di Gioffrè come finalista del premio.
L’audio della seconda serata