Il punto sulle problematiche

Le dichiarazioni del il sindaco Adolfo Repice

Si è riunita la Consulta delle associazioni cittadine

Il Sindaco di Tropea Adolfo Repice - foto Libertino
Il Sindaco di Tropea Adolfo Repice - foto Libertino

In occasione della riunione della Consulta delle associazioni cittadine, il sindaco Adolfo Repice ha rilasciato ai presenti delle dichiarazioni sulle svariate iniziative intraprese dalla sua amministrazione, facendo il punto su situazioni problematiche e sulle opere necessarie all’intera comunità. In merito alla situazione dell’ospedale cittadino, alla chiusura della sala operatoria e all’imminente inizio dei lavori ha affermato: “Può darsi che questi signori della commissione straordinaria facciano qualcosa, ma di certo non riusciranno a completare gli interventi necessari entro fine giugno e un rinvio potrebbe spostare i tempi a luglio e poi ancora, vedrete, a settembre. Di fatto l’ospedale lo stanno lentamente depotenziando, spostando personale a Vibo Valentia e snaturando le potenzialità dei servizi presenti. Io farò le barricate anche con manifestazioni popolari se sarà necessario”. Poi, in merito alla chiusura del reparto di Urologia ha commentato: “Se qualcuno pensa di penalizzare qualcun altro solo perché fa parte della mia amministrazione si sbaglia di grosso, perché qui per colpire uno si sta mortificando un territorio. È intollerabile questa situazione, i servizi non solo non vanno eliminati, semmai potenziati, perché Tropea in estate ha un bacino di utenza grandissimo”. A chi faceva notare che non si è ancora provveduto ad un derattizzazione in vista dei primi caldi ha così risposto: “È semplicemente scandaloso che per la disinfezione delle strade non sia stato fatto un calendario. Non è di mia competenza provvedere a questo”. Le dichiarazioni di Repice incalzato dalle tante domande rivolte dai presenti si sono indirizzate sui lavori ed i cantieri già aperti ed in fase di apertura; in merito alle scuole ha detto: “A giorni partiranno due finanziamenti, uno di 280 mila euro e uno di 80 mila euro di cui abbiamo già il progetto, pertanto potremo procedere per sistemare il plesso dell’Annunziata. Durante l’inverno siamo stati criticati quando, a causa dei danni del maltempo, abbiamo dovuto chiudere le scuole, ma siamo intervenuti subito, nel giro di venti giorni gli istituti sono stati riaperti. Tropea non ha delle strutture scolastiche degne di questo nome; per la soluzione di questo problema ci stiamo adoperando. Giorni fa si è conclusa la conferenza dei servizi per le scuole e quindi andremo avanti attraverso il project financing”. In riferimento ai parcheggi il sindaco ha fatto notare che l’amministrazione ha ben presente le necessità della cittadina di avere, soprattutto nel periodo estivo, il traffico decongestionato; il suo sogno sarebbe addirittura quello di eliminare le auto dalle strade per farle sostare in delle apposite aree sotterranee. Anche gli ascensori per l’accesso alla zona marina sono in fase di allestimento; anche quello di Marina dell’Isola sarà però soggetto a delle modifiche, che lo porteranno al livello della piazza. “Ci vogliono 200mila euro per la realizzazione del casotto che la soprintendenza vuole sia fatto in modo tale da non contrastare con la rupe e le bellezze paesaggistiche. I lavori per l’ascensore di largo Municipio, invece, si sono dovuti fermare perché sono in corso degli accertamenti su una delle due ditte e ciò comporterà, purtroppo, altri giorni di sospensione”. Sull’Isola gli altri chiarimenti di Repice: “Finalmente- ha annunciato- stiamo intervenendo anche sulla scala e non solo sulla chiesa. Per il secondo lotto, quello dello scoglio su cui sorge il luogo di culto, stiamo facendo la conferenza dei servizi e dobbiamo attendere che tutta una serie di enti diano i propri pareri, primi tra tutti la Soprintendenza e l’abate di Montecassino”. Infine lo stato dei progetti per il cimitero comunale e Palazzo Giffone: “Abbiamo firmato il contratto con la società, che si dovrà occupare della sistemazione dei loculi esistenti, della costruzione di nuovi ossiari e dell’ampliamento, mentre su Palazzo Giffone, dopo tutte le vicende giudiziarie, ci stiamo adoperando; la ditta che si è aggiudicata l’appalto sta lavorando e speriamo che presto ci consegni questo progetto. Apparso più che mai risoluto e pronto a difendere a spada tratta il suo operato, il sindaco un passaggio l’ha voluto dedicare anche all’atto intimidatorio subito qualche settimana addietro: “Il fatto che mi abbiano bruciato la macchina, credetemi, mi ha dato una carica per proseguire di cui non potete avere minimamente idea. Se me lo permetteranno -ha promesso- andrò avanti per la mia strada, non curandomi di chi cerca solo di denigrare la mia amministrazione”.

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Caterina Sorbilli
Docente nelle scuole del I ciclo, collaboratrice storica di Tropeaedintorni.it, è giornalista pubblicista iscritta all'albo professionale dell'Ordine dei giornalisti della Calabria nell'elenco pubblicisti.