La S.C.D. Junior indosserà la nuova maglia con lo slogan “ENDOMETRIOSI? …parliamone!”
Nello Stadio del Sole si esibirà per la prima volta con la maglia bianca e la colorata frase che invita a conoscere l’ ENDOMETRIOSI, una patologia spesso sottovalutata, trascurata e incompresa che provoca tanto dolore alla donna, alla sua famiglia e alla comunità che si vede depauperata di importanti risorse ed energie femminili
Venerdì prossimo, a Tropea, lo Stadio del Sole ospiterà la seconda partita del Campionato Allievi che vedrà in campo la S.C.D. Junior cittadina in lotta con la squadra del Capo Vaticano.
I giovani calciatori Tropeani gareggeranno con la nuova maglia che porta in petto lo slogan “ENDOMETRIOSI? …parliamone!”.
La frase riprende il nome del progetto varato dall’Associazione di Volontariato sos KORAI Onlus, presieduto da Beatrice Lento, con lo scopo di promuovere la conoscenza di una patologia femminile sulla quale ancor oggi gravano preconcetti e stereotipi lesivi della dignità della Persona. “Effettivamente” ci dice la presidente dell’associazione “quest’insidiosa sofferenza, esclusivo appannaggio della donna, é stata sottovalutata e disprezzata attribuendola a follia e all’intrinseca debolezza e incapacità femminili. Questo ha influenzato l’atteggiamento moderno causando ritardi nella diagnosi e cura e indifferenza al dolore delle pazienti. É per questa ragione che sos KORAI vuole fare la sua parte impegnandosi nell’ambito dell’educazione e della diffusione di conoscenza. La squadra giovanile ha risposto con immediatezza all’appello lanciato grazie anche alla sensibilità della presidente Maria Rocco, del vice presidente Natale Crai, del responsabile tecnico Angelo Stumpo e di tutto il direttivo, tra cui Domenico Russo, medico dei calciatori, Mariano Grillo, segretario, Gesualdo Marinella, tesoriere, Gaetano Addolorato, componente del direttivo e degli allenatori Nicola e Andrea Stumpo”.
“Abbiamo accolto subito e senza perplessità l’invito a gareggiare con lo slogan che propone di riflettere sull’Endometriosi” dichiara Angelo Stumpo, conosciuto e apprezzato da tutti come “Il Mister” per il suo pluriennale impegno sportivo con i giovani “perché volevamo dimostrare come il calcio non sia maschilista ed anche una squadra fatta solo da uomini sia sensibile ai bisogni della donna. Personalmente ammiro molto il genere femminile e sono certo che sia molto più creativo di quello maschile. Siamo consapevoli dei pregiudizi contro la donna e vogliamo contribuire a stroncarli. Del resto lo scopo dell’associazione sportiva che rappresento è prettamente educativo e per noi il pallone é uno strumento completo ed efficace di formazione”.
La squadra tropeana é al suo secondo appuntamento e scende in campo nella sua città venerdì prossimo dopo la gara, della scorsa settimana a Fabrizia, che l’ha vista vincitrice con un 2 a 1 frutto di una bella e appassionante partita.
Nello Stadio del Sole si esibirà per la prima volta con la maglia bianca e la colorata frase che invita a conoscere l’ ENDOMETRIOSI, una patologia spesso sottovalutata, trascurata e incompresa che provoca tanto dolore alla donna, alla sua famiglia e alla comunità che si vede depauperata di importanti risorse ed energie femminili.
“Parlare di questa insidiosa e invalidante malattia significa aprire tante finestre dietro cui si nasconde la sofferenza di donne che cercano aiuto. Grazie alla giovane squadra di Tropea, che ha saputo cogliere un impegno di civiltà, da sos KORAI e da chi crede nel valore della solidarietà e del servizio”.
La Presidente di sos KORAI Onlus
Dott.ssa Beatrice Lento