Toni concitati hanno caratterizzato la seduta del civico consesso
Il problema è la concessione per l’affido del porto per la durata di cinquant’anni
Sia i componenti della maggioranza, che quelli della minoranza, compresi Arena e Scalfaro, del gruppo misto, erano presenti.
Alla fine, però, il punto più importante all’ordine del giorno è stato disatteso: il ”problema porto” ha infiammato tutti i componenti dell’affollato consiglio svoltosi ieri, 12 luglio 2013, ma non ha trovato soluzione, non essendo ancora l’opposizione in possesso della documentazione necessaria per intavolare la discussione.
Non sono mancati neppure le urla: in primis, del componente della minoranza Rodolico e del Sindaco Gaetano Vallone, i quali hanno battibeccato per le provocazioni verbali che erano emerse durante la lettura di alcuni documenti.
L’infinita querelle ha origini lontane: il porto è “chiuso” da settembre 2011 e rimarrà in balia dell “onde” sicuramente fino a mercoledì 17, giorno per il quale è prevista la riconvocazione del consiglio. La speranza è che, per quella data, i documenti richiesti siano in possesso dei componenti del gruppo “PassioneTropea” e che la seduta possa, così, avere un risultato proficuo.