Cari lettori,
è il terzo numero che riusciamo a proporvi nel giro di poche settimane, complici le elezioni comunali a Tropea. L’impegno è stato notevole ma siamo orgogliosi di aver potuto lanciare online, in tempo reale, le proiezioni a intervalli regolari. Questo è stato possibile grazie all’impegno di tutti i collaboratori e gli amici che, in modo instancabile, hanno fatto un lavoro eccezionale, nella raccolta dei dati, che sono stati abilmente elavorati dal nostro Lele Romeo. Ciò ha permesso a chi segue le vicissitudini di Tropea anche da lontano di sentirsi “virtualmente” al seggio assieme a noi. E ora la “palla” passa a sindaco e Giunta, perché mantengano, per tutti i tropeani, gli impegni assunti sottoscrivendo il programma e i proclami annunciati a gran voce. Questo lo scrivo perchè mi piacerebbe, d’ora in avanti, trattare argomenti positivi della vita tropeana su questo mensile. L’appello che rivolgo sia alla nuova amministrazione che agli uomini dell’opposizione è quello di mantenere la storica promessa che ho avuto il piacere di registrare durante il faccia a faccia organizzato dall’Associazione tropeana operatori di stampa (Atos), tenutosi qualche giorno prima delle elezioni alla biblioteca comunale, durante il quale i due candidati si sono impegnati a collaborare per il bene della città.
Tropea deve risorgere dal grigiore che la avvolge, e anche velocemente, considerato che la stagione turistica è ormai iniziata e vediamo che numerosi sono gli interventi necessari (dallo scoglio dell’Isola alla rupe, all’agibilità del lungomare e alla viabilità interna e connessi parcheggi) per accogliere al meglio i nostri graditi ospiti e per dare ai tropeani ciò che meritano. Due amministrazioni si sono chiuse con il commissariamento. Due interminabili esperienze che certamente non hanno giovato allo sviluppo dell’economia cittadina. Ora serve stabilità.
Buona Pasqua!