Nato grazie all’amore per la città dell’Associazione Giovani Tropeani
Dodici chioschi in legno riempiranno piazza Vittorio Veneto
Novità importanti per il Natale tropeano 2013: la cittadina tirrenica infatti farà da sfondo al nuovo Mercatino Natalizio Tropeano. Il progetto, ideato e voluto dall’Associazione Giovani Tropeani, si svilupperà in Piazza Vittorio Veneto dal 15 dicembre al 6 gennaio.
A spiegare meglio lo spirito dell’iniziativa ci pensano gli stessi responsabili, nelle persone di Giuseppe Chiapparo, Danilo Saturno, Carmine Godano, Antonio Crai e Dario Barone: «L’idea ci è venuta per cercare di calare Tropea in un’atmosfera il più vicino possibile al Natale – spiegano i ragazzi -, anche perché spesso questo periodo dell’anno nella nostra cittadina è caratterizzato dalla sola “Novena” e per il resto si muove poco o nulla».
I responsabili si sono guardati intorno, presentando la proposta innanzitutto ai vertici cittadini, «i quali hanno accolto l’idea con entusiasmo» e rivolgendosi anche a commercianti e cittadini tropeani, dimostratisi «disponibili a venirci incontro, consapevoli del ritorno non solo economico, ma anche di immagine per la nostra città, anche se le critiche non sono mancate, ma si sa che è più facile parlare che agire».
Entrando nello specifico, il mercatino sarà costituito da dodici chioschi, «tutti interamente in legno, nei quali stazioneranno i vari commercianti, locali e non, che hanno aderito al progetto. Il tutto, ovviamente, sarà rigorosamente legato al Natale».
Il mercatino vedrà l’apporto anche di altre iniziative: «Tra i vari stand – proseguono gli organizzatori -, ci sarà spazio anche per un palco, sul quale si esibiranno i gruppi folk e i ragazzi delle palestre tropeane. Non mancherà neppure il supporto della musica dal vivo e ci sarà anche la possibilità di intrattenere i più piccoli grazie alla ludoteca Barbapapà e all’Ape Maya. Inoltre, il palco ospiterà la premiazione del tradizionale memorial calcistico “Lello Pontorieri”».
Un’importante novità, quindi, per la città galluppiana, che troppo spesso si è ritrovata a dover festeggiare il Natale freddamente, ma che da quest’anno potrebbe porre una pietra importante per gli anni a venire, grazie allo spirito di iniziativa di un gruppo di ragazzi spinti esclusivamente dall’amore per la propria città.