Rubrica quotidiana a cura di P. Salvatore Brugnano
Storie belle… per vivere meglio
Il giorno della vocazione consacrata.
Oggi, 2 febbraio, è la festa della Presentazione del Signore al tempio ed è la giornata dei consacrati. – Sono migliaia i consacrati e le consacrate in tutto il mondo che accolgono il dono della vocazione con gioia e disponibilità nei molteplici carismi, che nella loro vita cercano il volto di Dio, impegnandosi a costruire la pace e la fraternità, nonostante le difficoltà. “Viviamo un momento della storia umana bisognosa di un senso vocazionale della vita”. – – Celebrare la Giornata Mondiale della Vita Consacrata è occasione di festa, di impegno e di impetrazione al Signore per il dono di nuove vocazioni che rinnovino il volto della Chiesa e del mondo, che annuncino la gioia del Vangelo e l’amore di Dio che da’ senso all’esistenza. – Il mondo sembra non capire la loro scelta, però resta stupito e guarda con rispetto tutti quelli che seguono con coerenza la loro vocazione, consacrandosi all’amore per Dio e per il prossimo.
India. In un ospedale di missione ci sono delle suore infermiere.
♦ Una di esse scrive:
“Un tubercoloso mi ha chiamata accanto al suo letto, e dopo avermi guardata fissamente, mi chiese:
– Vergine bianca, tu hai ancora la mamma?
– Sì, e sta bene per grazia di Dio.
– Hai anche delle sorelle?
– Ne avevo quattro, ma la più vecchia è morta poco tempo fa.
– Hai anche dei fratelli, vero?
– Sì.
-E anche molti parenti che ti vogliono bene?…
– Molti…; ma perché ti affatichi tanto a chiedermi tutto questo?
– Perché, vedi, io mi commuovo, vedendoti lavorare così, una signora come te! Tu hai una mamma, delle sorelle, dei fratelli e tanti amici. La tua vita sarebbe stata così dolce al tuo paese… Dimmi, dunque:
♦ Perché hai abbandonato la gioia per venire qui a soffrire? Dimmelo.
♥ – Su, su, calmati… Vedi, a parlare ti fa male il petto. Più tardi ti dirò il nome di Colui che mi ha detto di venire a curarti.
E lo baciò in fronte.
(fonte: Storie di suore, Godfrey Press, Londra).