Tropea, Macrì: «Illegittima la proroga del commissariamento del Comune»
Il coordinatore cittadino di Forza Italia si è rivolto al Tar per scongiurare ulteriori proroghe di commissariamento del Comune della Perla del Tirreno
Il coordinatore cittadino di Forza Italia, Giovanni Macrì, ha presentato un ricorso al Tar del Lazio volto a scongiurare ulteriori proroghe di commissariamento del Comune di Tropea. Secondo quanto spiegato da Macrì in conferenza stampa, il decreto del 21 marzo scorso che ha prolungato il commissariamento del Comune sciolto per infiltrazioni mafiose, sarebbe illegittimo in quanto «la procedura utilizzata per concedere la proroga è arrivata postuma, dato che il prolungamento deve essere concesso 50 giorni prima (art. 143 del Tuel) del termine della durata dello scioglimento e non dopo come in effetti è avvenuto». Macrì ha dunque spiegato che la norma che regolamenta i comuni sciolti per infiltrazioni mafiose «va rivista» per permettere «alle persone pulite di fare politica». Il coordinatore di Forza Italia ha inoltre dichiarato che alle prossime elezioni comunali si candiderà per guidare la città «che amo profondamente e che oggi vedo in uno stato pietoso».