C.S. Avv. Maria Luisa Brosio
Trattati tuuti gli otto punti posti all’ordine del giorno
Il 27 agosto, si è svolto il Consiglio Comunale che ha trattato otto punti posti all’ordine del giorno. Per essi hanno espresso voto favorevole i consiglieri di maggioranza mentre i consiglieri di minoranza hanno votato contrario. Prima dell’ apertura della seduta il consigliere e capogruppo di minoranza Gerardo Pungitore, ha presentato una non meglio identificata interrogazione o interpellanza, non avendo probabilmente colto la differenza tra i due strumenti, sulla violazione delle norme sulla parità di genere in Giunta, composta da sole donne, alla quale, come richiesto formalmente, la sottoscritta risponderà per iscritto nei prossimi giorni.
Dopo aver approvato i verbali della seduta precedente si è passato alla trattazione dei rimanenti tre punti, riguardanti la determinazione delle aliquote imposta IMU, la rimodulazione del piano finanziario della TARI e l’approvazione delle tariffe TASI. Su tali punti ha relazionato il consigliere Bruno Molina che, in maniera esaustiva, ha esposto argomentazioni a sostegno della conferma delle tariffe dei tributi già approvate.
Il consigliere Pungitore, nel suo arzigogolato intervento in merito, facendo confusione tra TARI e TASI, ha ritenuto opportuno non votare per la riconferma delle tariffe, dimenticando però che in altro Consiglio aveva votato a favore e che nulla è cambiato essendo appunto rimaste le stesse invariate per l’anno 2015.
Si è passato successivamente alla discussione di altri tre punti dell’o.d.g. aventi ad oggetto approvazione ed integrazione programma triennale opere pubbliche triennio 2015-2017, piano delle alienazioni, monetizzazioni e valorizzazioni immobili 2015-2017, determina degli oneri concessori ed il costo di costruzione che sono stati illustrati dall’assessore al ramo e vicesindaco Romina Loiacono.
Anche con riferimento a quest’ultimo punto il consigliere Pungitore ha fatto un bel po’ di confusione scambiando l’urbanistica e i lavori pubblici, dicendo di non voler approvare l’adeguamento ISTAT degli oneri di urbanizzazione, perché si è in ritardo con l’esecuzione dei lavori, ignorando tutte quelle che sono le procedure per poter iniziare le opere.
La seduta del Consiglio Comunale si è conclusa con l’approvazione del Bilancio di previsione esercizio 2015 e Bilancio pluriennale 2015/2017, Bilancio previsionale finanziario 2015/2017 e relazione previsionale programmatica 2015/2017, ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi e verifica salvaguardia degli equilibri di Bilancio.
Infine è stata la volta dell’assessore Anna Sambiase che ha relazionato sull’imposta di soggiorno sottolineando che essendo il primo anno di applicazione, ancora non si hanno i dati completi.
Al termine del consiglio comunale il vicesindaco Romina Loiacono ha “bacchettato” il consigliere Gerardo Pungitore:
abbiamo letto in questo ultimo periodo una serie di articoli di stampa a firma del consigliere di minoranza Gerardo Pungitore. Il nostro consigliere si è preoccupato di mettere in evidenza alcune criticità legate all’emergenza spazzatura e depurazione e altro ancora.
Vorrei soffermarmi però sulla parola EMERGENZA, che ha investito quasi tutta la regione Calabria, e che probabilmente sfugge al consigliere di minoranza. Con molta abilità dilettantistica ha fatto emergere problemi legati a tutta una regione, come se fossero ricadenti sul solo territorio di Parghelia. Non si è fatto sfuggire neanche di dare in pasto ai giornalisti la diffida che ha ricevuto Parghelia dal prefetto per la mancata approvazione del bilancio, diffida che hanno ricevuto TUTTI i comuni che non avevano approvato il bilancio.
Tutto può essere accettato e niente negato sulle criticità della stagione estiva, ma è necessario e doveroso da parte di tutti noi consiglieri fornire notizie veritiere e non fuorvianti, in quanto anche promotori della buona immagine di questo territorio.
Con questo atteggiamento la mia visione è di una minoranza poco o niente costruttiva. Non ho avuto modo di constatare né in consiglio né sulla stampa spunti di riflessione o bozze di soluzioni.
Ritengo quindi il parlare della minoranza un semplice blaterio, quando poi si usano social il blaterio diventa inaccettabile, perché un membro del Consiglio dovrebbe avere il contegno di trattare certe argomentazioni nelle sedi opportune, poiché le cose dette in luoghi inadeguati potrebbero essere fuorvianti e nuocere gravemente all’immagine di Parghelia.
Ergersi poi a ruoli che non spettano chiedendo scuse ad una cittadinanza che tre anni fa è stata chiara esprimendo la volontà di non scegliere Gerardo Pungitore (per fortuna e per l’ennesima volta) sindaco di Parghelia è a dir proprio inopportuno. Come inopportuno l’atteggiamento infantile nella serata della sfilata! Ti meriti un grazie per aver fatto gli onori di casa facendo accomodare chi ti aggradava, dimenticando però che quei posti erano riservati alle autorità.