Cultura e Società

Il concerto della Amadeus

Evento organizzato dall’associazione Afore

Si è tenuto nel porto di Tropea e vi hanno partecipato numerosi giovani musicisti del territorio

I docenti delle scuole di musica Amadeus di Tropea e New Beat di Vibo Valentia
Il teatro all’aperto del porto turistico di Tropea si è trasformato, per una notte, nel cuore pulsante della città, dove sono andati in scena, uno dopo l’altro, una serie di concerti e di esibizioni di tantissimi giovani musicisti vibonesi. Lo spettacolo, organizzato a Tropea dall’Associazione di formazione europea (Afore), è stato offerto gratuitamente al pubblico dalla scuola di musica “Amadeus” di Tropea e dalla “New Beat” di Vibo Valentia, che hanno unito le loro forze per dar vita all’iniziativa.
La sinergia durante l’ultimo anno formativo di queste due realtà, operanti in diversi territori della provincia, è venuto fuori un vero e proprio polo didattico che non ha precedenti, come ha avuto modo di affermare il maestro Carmelo Di Renzo, direttore della fucina tropeana di talenti, ringraziando per la collaborazione Franco Pappaletto, presidente del sodalizio vibonese.
Ottima si è dimostrata l’acustica offerta dalla struttura e la capacità di sfruttarla da parte della “MatAudio”. La prima parte della serata è stata caratterizzata da una sorta di saggio di fine anno con gli allievi più giovani di entrambe le scuole, che si sono esibiti in gruppo, cimentandosi nei più famosi brani musicali, spaziando dal pop al rock (dai Beatles a Beethoven). È però nella seconda parte che lo spettacolo è entrato nel vivo, mandando in visibilio il pubblico. Delle esibizioni dei giovani artisti, quasi tutti ormai pronti per il palcoscenico, hanno regalato emozioni particolari soprattutto due brani. Il primo è stato “Libertango” in edizione rock, grazie la partecipazione amichevole di due ballerini della palestra “Aurora” (Francesca Surace e Cesare Dilaghi), che ha arricchito la scena con la coreografia curata da Tilde Vallone. Il secondo dei brani più applauditi è stato di certo la strepitosa interpretazione di “Mille giorni di me e di te”, che ha visto la partecipazione, fianco a fianco, di Carmelo Di Renzo al pianoforte e del cantante Carmine Barrese, giovane professionista e cover di Claudio Baglioni, che negli anni novanta fu il primo allievo della “Amadeus”.
Al termine delle esibizioni dei tanti piccoli concerti messi in scenda dai ragazzi delle due scuole, i giovani e talentuosi musicisti vibonesi hanno deliziato la platea con una serie di brevi musical (“Maniac”, “The time of my life”, “Aquarius”, “Mamma mia”, “Greased lighting”, “Summer nights” e “I will follow hm”).
La serata offerta dalle due associazioni è stata resa possibile grazie soprattutto all’impegno del corpo docenti, i quali si sono esibiti in più occasioni al fianco dei loro allievi. Oltre a Di Renzo e Pappaletto, docenti di  pianoforte e tastiera, hanno partecipato anche i docenti Demetrio Nucera (chitarra elettrica ed acustica), Salvatore Procopio (chitarra classica), Nino Muzzopappa, Emanuele Fuduli, Filippo Accorinti (batteria), Gabriele Pappaletto (percussioni), Silvio Ariotta (contrabbasso, basso acustico ed elettrico), Enzo Deodato (fisarmonica e organetto), Rossella Macrì (violino), Stella Sorrentino (canto).
Al di là delle ottime performance offerte dagli allievi della scuola nell’evento dell’altra sera, il merito delle associazioni è stato comunque quello di rappresentare durante tutto l’anno, per questi giovani, un punto di riferimento nel panorama formativo ed un’alternativa positiva in grado di rispondere alle loro esigenze e di alimentare i loro talenti.

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Francesco Barritta
Docente ordinario di Lingua e letteratura italiana e Storia presso il Nautico di Pizzo (VV), è giornalista iscritto all'albo professionale dell'Ordine dei giornalisti della Calabria, elenco pubblicisti. Ha diretto varie testate giornalistiche, tra cui Tropeaedintorni.it