Un extracomunitario, ha tenuto con il fiato sospeso le Forze dell’ordine
Per gli accertamenti del caso è stato trasportato all’ospedale di Vibo
Si è vissuta una situazione movimentata nella serata di ieri al porto commerciale di Tropea. Un giovane uomo extracomunitario, infatti, ha tenuto con il fiato sospeso le Forze dell’ordine intervenute per dargli soccorso.
L’uomo in preda ad un evidente stato confusionale ha incominciato a dare fastidio alle numerose persone che solitamente si recano al porto per fare una passeggiata o per pescare.
All’ennesima escandescenza qualcuno ha allertato la Polizia di Stato giunta immediatamente sul luogo intorno alle 18,30; alla vista degli agenti l’uomo si è rifugiato in un anfratto posto sotto l’estrema punta del molo, rifugio che rischiava di diventare una trappola per l’alta marea che poteva sopraggiungere improvvisamente. Con tempestività la Polizia ha allertato i Vigili del fuoco, la Capitaneria di porto e la stessa Protezione Civile comunale, che hanno offerto un valido supporto all’operazione in atto. Dopo una trattativa con l’uomo per convincerlo ad uscire allo scoperto, difficoltosa per la scarsa comprensione della lingua, lo stesso ha desistito dalla sua decisione ed alle luci delle fotoelettriche dei pompieri e delle lampade della P.C. è stato aiutato a lasciare il cunicolo in cui si era rifugiato.
I soccorritori immediatamente hanno provveduto ad accompagnarlo all’ospedale di Vibo Valentia per essere sottoposto alle cure ed agli accertamenti del caso.