Riceviamo e pubblichiamo
“Insieme Per”, domani parteciperà a Tropea alla marcia di protesta
L’Associazione “Insieme Per”, volontari a difesa dei malati oncologici e delle loro famiglie, comunica che domani, 8 aprile, parteciperà alla marcia di protesta indetta dai Comitati Civici di Tropea, finalizzata alla difesa dell’Oncologia e del Presidio Ospedaliero.
Con il decreto n.30 del Commissario Scura sul riordino della rete ospedaliera si è concretizzato quanto la nostra Associazione aveva, a viva voce, denunciato: l’impietoso ridimensionamento dei servizi sanitari nella provincia di Vibo e la sparizione del reparto di Oncologia.
Nel 2010 il decreto 18 avviò la riorganizzazione dei posti letto in Calabria, seguì il decreto 106 del 2011, decreti successivi nel 2015 e quest’ultimo n.30 del 3 Aprile.
la drammatica situazione in cui versa il Servizio sanitario calabrese dopo sette anni di Piano di rientro dal debito sanitario e di commissariamenti non è più sostenibile . In questi anni l’offerta sanitaria è via peggiorata e l’applicazione del Piano di rientro non è stato equitaria per tutta la Regione.
Nell’ambito delle riorganizzazioni non sono state adottate soluzioni secondo i reali bisogni dei cittadini,garantendo servizi, prestando attenzione a non penalizzare le fasce deboli. Poi, In totale disprezzo verso il territorio della Provincia di Vibo si è consumato un saccheggio , tagliando anche esempi virtuosi quali la realtà dell’Oncologia di Tropea . La politica locale non ebbe e non ha il coraggio di schierarsi a difesa del diritto alla salute della popolazione, intendendo la politica non come servizio ma solo mezzo perprendere. Responsabilità della politica ma anche delle istituzioni , dei consigli comunali, provinciali e regionali dove la presenza di dirigenti anche sanitari , senza idee chiare sulla programmazione sanitaria ma preparati a conservare privilegi, rendite di posizione, ha portato a discriminare la nostra realtà in favore di altre.
Il Reparto di Oncologia dagli 8 posti di D.H. fino al 2011, passava , così,a Servizio ad attività ambulatoriale ed alla odierna sparizione. Vibo è l’unica provincia in Calabria a non avere un Reparto di Oncologia, da Lamezia a Reggio Calabria territorio sprovvisto di cure oncologiche.
Si rinnova una vicenda dolorosa in termini umani e sociali contro i malati di cancro che sono ignorati,abbandonati ed umiliati dalla demagogia politica avvezza solo a propaganda sanitaria .
Il trend ora è diverso, in prima linea si schierano i cittadini a sostenere i loro diritti.
Allora diciamo BASTA!! Domani parteciperemo alla marcia per rivendicare il diritto alla salute di tutto il territorio vibonese. Vogliamo un’organizzazione sanitaria efficace in termini di sicurezza ed appropriatezza , vogliamo che il malato di cancro possa proseguire il suo percorso diagnostico terapeutico presso la struttura attualmente in carico , chiederemo la riconsiderazione del Reparto di Oncologia di Tropea,potenziandolo, con l’assegnazione di 10 posti letto in D.H..
Per rispettare il dettame costituzionale del diritto alla salute, per il rispetto della dignità umana, contro il decreto Scura percorreremo ogni via legittima di protesta, ricorrendo alle istituzioni di relativa competenza.
Presidente Associazione “Insieme Per”
Mary Giofrè