Attualità

I rifiuti riempiono le strade di Tropea e dintorni

Amareggiato il Sindaco di Tropea Gaetano Vallone

lo scorso Lunedì i mezzi di trasporto del comune di Tropea sono stati rimandati indietro dal sito in località S. Pietro Lametino nel comune di Lamezia Terme.

Spazzatura01-2013Per la provincia di Vibo Valentia e Catanzaro nonostante il 2012 si sia concluso con la buona notizia del fallimento del tentativo di abolizione dell’ente territoriale vibonese, il 2013 non è cominciato di certo con lo stesso buono auspicio.
In decorrenza 4 gennaio, infatti, il commissario delegato per il superamento della situazione di emergenza nel settore dei rifiuti urbani nel territorio della regione Calabria, dr. Vincenzo Speranza, ha disposto con le ordinanze prot. N. 98 e prot. N. 99 che i rifiuti che riempiono le strade di tutta una serie di comuni, compresa anche Tropea, possano essere smaltiti nell’impianto di trattamento sito in località San Pietro Lametino del comune di Lamezia Terme.
Ciò potrebbe sembrare avere dato una risoluzione alla problematica, ma il Comune di Tropea ha ricevuto autorizzazione a consegnare il pattume solo nelle giornate di Lunedì e Giovedì, ma tralasciando che, ovviamente, per i rimanenti 5 giorni settimanali la cittadina rimarrebbe inondata di rifiuti con conseguenti rischi sanitari per la salute dei cittadini, lo scorso Lunedì i mezzi di trasporto del comune di Tropea sono stati rimandati indietro. Dunque il fulcro intorno al quale ruota tutta l’economia turistica del Vibonese, si ritrova a godere ufficialmente della possibilità di scaricare il proprio r.s.u. due giorni a settimana- lunedì e giovedì- possibilità che di fatto si riduce ad un giorno a settimana , il solo giovedì.
Fortunatamente la stagione al momento tiene il comprensorio ben lontano dal torrido calore estivo, che renderebbe impossibile la permanenza per le vie della città a causa del cattivo odore, ma certamente un paese che riserva tutte le sue speranze nel turismo non può permettersi una cattiva pubblicità di tal genere. Bisogna quindi che chi di competenza, fermo restando che in un momento problematico tutto il territorio deve rispondere ad un sentimento di sussidiarietà e di sacrificio, prenda provvedimento in favore della cittadina, mettendo l’amministrazione comunale nelle condizioni di poter agire a tutela della salute dei cittadini prima di tutto e dell’immagine del paese in secondo momento, oppure si assuma la responsabilità di aver sfregiato l’immagine del paese ed averne aggravato le condizioni socioeconomiche.
Bisogna altresì sottolineare che l’impianto di smaltimento per la raccolta differenziata è tutt’ora in funzione e che i disagi potrebbero essere tranquillamente ridimensionati con una assunzione di responsabilità dei cittadini, i quali avrebbero l’obbligo di svolgere al migliore dei modi la raccolta differenziata, mentre dando un’occhiata anche di sfuggita ai cumuli di pattume si nota immediatamente che il pattume non è solo residuo ma è composito anche di materiali riciclabili.
“Un’ordinanza prevede che possiamo scaricare due giorni a settimana, ma come è evidente il commissario non mantiene nemmeno queste sue disposizioni e non comprendiamo perché Vibo debba scaricare ogni giorno”, commenta amareggiato il Sindaco di Tropea Gaetano Vallone.

Condividi l'articolo