Anche la comunità drapiese, finalmente, ha la sua Pro Loco. Dopo decenni di tentativi andati a vuoto, un gruppetto di giovani da tre mesi al lavoro, è riuscito infatti, con tanta fatica e altrettanta passione, a portare avanti una procedura per istituire l’importante associazione. Il procedimento seguito dai promotori è quello suggerito dal sito Unpli (l’organizzazione che raggruppa le Pro loco italiane) a coloro che intendono appunto adoperarsi per promuovere la formazione di un simile organismo. Questa modalità, anche se lunga e, talvolta, faticosa da realizzare, ha garantito a tutti gli interessati di inserirsi più volte all’interno della procedura per la creazione della nascente associazione.
L’Assemblea Costituente si è tenuta presso i locali dell’ex scuola media. Lo stesso posto, essendo l’unico realmente disponibile, è stato scelto come sede operativa del sodalizio.
Il 27 giugno vi raccontavo che sognavo una Tropea sveglia (clicca qui).
Numerosi lettori, d’accordo con noi, che per fortuna hanno occhi per vedere, anche se da quattro giorni quelli che vivono in una grossa parte del centro storico non vedono nulla.
Nei giorni scorsi, l’Amministrazione Comunale Assessorato alla cultura ha organizzato una giornata presso il lido “La scogliera” di Parghelia per i ragazzi diversamente abili del Gruppo Nemo di Pizzo Calabro, guidati da volontari e dalla instancabile Carmensissi Malferà che segue con attenzione i ragazzi con problemi, attraverso incontri e progetti che tendono al loro inserimento sociale.
