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La Caritas di Ungheria e i profughi della guerra
Tra le tante istituzioni e Associazioni di Volontariato impegnate a soccorrere i profughi della guerra in questi due mesi e più della “sacrilega guerra” scatenata dalla Russi contro l’Ucraina, un posto di rispetto tocca alle varie Caritas nazionali e diocesane. – La Caritas di Ungheria ha subito sentito il dovere cristiano di aiutare chiunque fugga dalla guerra. – Sin dall’inizio del conflitto, l’organismo pastorale ungherese è stato impegnato a fornire aiuto e sostegno a sfollati e profughi, distribuendo quotidianamente beni primari. La Chiesa ungherese è molto grata ai suoi fedeli: “Si è vista subito una solidarietà molto forte e noi siamo molto grati per questo segno d’amore e di vicinanza”.
Vi anticipiamo la tappa di Tropea
Ormai manca poco alla diretta tv su Rai3, dal teatro Carignano di Torino verrà presentato il percorso del Giro d’Italia 2011. Presenzierà anche il nostro sindaco, Adolfo Repice, già in riunione a Torino da alcune ore. A pochi minuti dalla cerimonia ufficiale di presentazione del Giro d’Italia, trapelano indiscrezioni sull’eventuale tappa a Tropea. Pare sia saltata la tappa su Paola e confermata invece la tappa di giorno 14 maggio a Tropea. I ciclisti in gara arriveranno a Tropea direttamente da Sapri.
Stamane, alle 11.30, sarà celebrata una Santa messa
Stamane, alle 11.30, sarà celebrata una Santa messa in suffraggio dei malati oncologici che quest’anno ci hanno abbandonati. La messa si celebra ogni anno, nel mese di no-vembre presso la cappella dell’ospedale civile “Ignazio To-raldo di Francia” di Tropea, sita al quarto piano del nosocomio locale. Lo scopo della messa è anche quel-lo di rappresentare un’occasione per tutti i parenti degli ammalati di ritrovarsi insieme per questo mo-mento di preghiera. A celebrare il sacro rito sarà padre Aldo, sacer-dote della parrocchia della Santis-sima Annunziata.