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Partiti e movimenti che intendono partecipare alle prossime elezioni politiche del 25 settembre
Io so bene che chi in Calabria ha votato il M5S, giovane di età, non l’ha fatto solo guardando alle persone, che proprio per l’anagrafe non possono avere dietro anni di clientele e compromessi. Diversamente da certi politicanti, noi non possiamo aver utilizzato l’arma del voto di scambio o magari la minaccia.
L’opposizione continua a insistere sulla gestione del porto e puntualizza sulle dichiarazioni rilasciate ieri dal presidente del Consiglio comunale Massimo Pugliese. Sandro D’Agostino, già consigliere ed ora sostenitore del gruppo di minoranza “Passione Tropea”, afferma che si è giunti «all’incubo istituzionale» e, criticando Pugliese, aggiunge che egli «avrebbe dovuto sapere che sul tema del Porto è stata presentata un’interpellanza e non un’interrogazione». La differenza sta nel fatto che «per prassi costante – prosegue D’Agostino -, e secondo il dettato del Regolamento comunale, alle interpellanze si risponde al primo consiglio comunale utile, evenienza che non si è verificata». D’Agostino considera poi «grave e scorretto l’atteggiamento accondiscendente manifestato dall’avvocato Pugliese», perché al presidente del Consiglio «non è consentito – aggiunge – prendere “fischi per fiaschi” quando si tratta di articoli del Regolamento» e perché «spetta a lui tutelare i diritti della minoranza». Rispondendo a D’Agostino, Pugliese afferma che si è sempre agito in base agli articoli 17 e 19 del Regolamento, secondo i quali in apertura di Consiglio «è possibile ma non è obbligatoria – spiega Pugliese – la discussione, soprattutto su tematiche per le quali ci sono contenziosi in corso, che pertanto non verranno di sicuro pubblicate su giornali e manifesti fino all’esito del provvedimento definitivo dell’autorità giudiziaria. Attualmente a Tropea si sta usando un metodo simile a quello nazionale, di distrarre cioè la comunità dai reali problemi. Noi giovani, e mi rivolgo al collega D’Agostino, dobbiamo evitare questi metodi e cercare semmai di assimilare quanto di buono c’è nell’amministrazione per riversarlo sul futuro del paese».
Michele Accorinti è il nuovo segretario di sezione dell’Udc di Tropea. Assieme al nome dell’avvocato Accorinti sono stati resi noti i nomi dei componenti del nuovo direttivo, composto da un gruppo di vecchi militanti, come il dottor Armando Crupi, l’architetto Italo Pilmeri, la dottoressa Paola Repice, i signori Antonio Barone, Liugi Còndina, Domenico Saragò, e da nuovi o nuovissimi iscritti, come Leonardo Apriceno, Nuccio Giudice, Francesco Rotolo, Damiano Vita e l’assessore alla Viabilità del Comune di Tropea Nino Valeri.