La Fiat 500 va a Zaccanopoli
La commissione vuole fare sempre meglio
I commenti sulla festa sono stati positivi e di questo gli organizzatori sono molto contenti e soddisfatti.
Sono piaciuti i fuochi pirotecnici, specialmente quelli provenienti dal mare, le girandole, le barche, il karaoke, i giochi popolari e la colombina che, come spesso accade, non ha funzionato, perché i fuochisti si sono dimenticati di togliere il fermo prima della partenza. Quindi niente sventure in arrivo solo un piccolo e banale contrattempo.
Anche Fiordaliso, nonostante gli anni passino anche per lei, ha offerto un concerto piacevole e bene accompagnato dai suoi validi musicisti, come pure il cabarettista Procopio.
Alcuni che non avevano mai visto la festa ne sono rimasti entusiasti. Questo sprona la commissione a fare sempre meglio per il futuro.
La Fiat 500 è stata vinta dal signor Francesco Mazzeo di Zaccanopoli. I numeri estratti sono l’11 sulla ruota di Roma e il 76 sulla ruota di Palermo.
Molti non hanno aderito per motivi personali ma la “Grande Festa” è di tutti, anche di quelli che non hanno collaborato.
Un ringraziamento doveroso da parte della cittadinanza va alla commissione, ovvero all’Associazione Culturale “I tri da Cruci”, al suo presidente Nicola Cricelli, al vicepresidente Pasquale Tropeano, al segretario Caracciolo Antonio e al cassiere Pasquale Russo, che è anche il direttore unico responsabile della realizzazione delle barche e della conduzione dei giochi popolari, oltre che ai giovani consiglieri Pietro Molla, Pasquale Padula, Alberto Romano, Domenico Saturno e – dulcis in fundo – Domenico Saturno II, detto “Polì”.
Sono allo studio alcune proposte per migliorare i contenuti della festa, come per esempio una mostra fotografica e dei video delle edizioni precedenti, oppure l’arrivo del gigante Grifone su una barca atteso dalla bella Mata sulla spiaggia…
A tal fine la commissione si dice disposta ad esaminare tutte le proposte che gentilmente vorrete far pervenire.