I Carabinieri contro le truffe agli anziani

Alla chiesa dell’Annunziata un incontro di prevenzione

Segnalato di recente un uomo robusto che dice di appartenere a un’associazione religiosa

Un importante incontro con l’Arma dei Carabinieri si è svolto nel pomeriggio di lunedì presso la chiesa dell’Annunziata di Tropea. L’appuntamento, guidato dal comandante della locale Stazione, Maresciallo Alberto Bandecchi, ha tracciato le linee guida per proteggersi dal sempre più dilagante fenomeno delle truffe agli anziani.

L’ufficiale ha messo in guardia i presenti dai numerosi truffatori che si presentano come amici di parenti più prossimi, ma che in realtà non hanno alcun legame con la famiglia. La tecnica viene adottata per rompere il muro di diffidenza iniziale.

Spesso i truffatori si presentano come funzionari di Enel, Eni o impiegati comunali addetti alla lettura dei contatori. In altri casi diffondono gas con delle apposite bombolette per simulare perdite da riparare e approfittano della confusione della vittima per derubarla.

Molto diffuse anche le truffe telefoniche che preannunciano la visita di qualche operaio o spingono le vittime a lasciare l’abitazione per soccorrere un fantomatico parente in ospedale.

Un grande pericolo è costituito anche dall’avvicinamento fuori dalle abitazioni, per strada, magari dopo aver ritirato la pensione. Il furfante si spaccia per rappresentante dell’Azione Cattolica o altre realtà religiose ed estorce così la fiducia del malcapitato.

Nell’ultima settimana è stato segnalato più volte a Tropea e nei paesi limitrofi un uomo di corporatura robusta con una cartelletta gialla in mano che si presenta come appartenente proprio a un’associazione religiosa.

Il maresciallo ha poi consigliato ai presenti di annotare il numero di targa di eventuali mezzi utilizzati dai truffatori e di fornire una descrizione fisica il più dettagliata possibile.

In chiusura ha ricordato i numeri telefonici da contattare in caso di segnalazioni: il classico 112 e il locale 0963/61018.