Il 24 maggio 2017 l’udienza pubblica di discussione del merito della controversia
L’ex sindaco Giuseppe Rodolico e gli ex assessori Rosalia Rotolo e Romana Lorenzo hanno fatto ricorso al TAR del Lazio contestando molti rilievi contenuti nella relazione inviata al ministero dal prefetto Carmelo Casabona
La Presidenza del Consiglio dei ministri, il ministero dell’Interno e la Prefettura di Vibo Valentia entro un mese dovranno consegnare in forma integrale al Tar del Lazio tutti gli atti che hanno portato allo scioglimento del Comune di Tropea. L’ha deciso il Tar del Lazio, fissando il 24 maggio del prossimo anno la discussione di merito.
Il Comune di Tropea fu sciolto nell’agosto scorso dopo gli accertamenti della commissione antimafia disposto il 22 ottobre 2015 su proposta dell’allora prefetto di Vibo Valentia, Giovanni Bruno, e conclusosi il 22 aprile scorso.
L’accesso agli atti aveva preso spunto da possibili infiltrazioni della criminalità organizzata nella gestione del Comune.