Fotonotizia di Natale
Gli orari delle celebrazioni delle messe nelle Chiese di Tropea
Il buon esempio tante volte viene dalle donne. Generose e sacrificate nei lavori di casa, portano nei posti di lavoro che occupano lo stesso spirito e la stessa praticità che li caratterizza in casa; senza fronzoli. Vasta eco avuto sulla stampa nazionale il gesto di Bruna Sibille, sindachessa di Bra, un centro in provincia di Cuneo, dove ancora si può visitare la casa natale del Santo Cottolengo. Avendo maturato una pensione, ha ritenuto che un doppio compenso pubblico fosse eccessivo: ha quindi deciso di devolvere lo stipendio da sindaco in azioni sociali.
Gesù è esigente con i suoi discepoli: nulla devono anteporre a lui. Nulla può essere anteposto all’amore per Gesù Cristo. Lui è l’unico Maestro e va amato più di ogni altra cosa, benché buona e preziosa. – Anche i legami familiari devono passare in second’ordine, e questo vale per tutti quelli che vogliono essere suoi discepoli: “Chi non prende la croce non è degno di me”. – Come i discepoli di allora, per seguire Gesù anche noi dobbiamo passare per la porta stretta. – Ma certamente chi lo segue non perderà la sua ricompensa. Chi perde la vita per Gesù, la salverà in eterno.
La liturgia dell’Avvento ci prepara al Natale attraverso tre figure: Isaia, Giovanni Battista e Maria. Il profeta che da lontano ha annunciato la nascita dell’Emmanuele, il precursore che lo ha additato al mondo come l’Agnello di Dio e la Madre che lo ha portato in grembo. – Maria è l’unica che non ha celebrato l’Avvento, ma lo ha vissuto nella sua carne. Come ogni donna incinta sa cosa significa essere “in attesa”. Maria ci ricorda silenziosamente che non c’è Natale senza Gesù. E Gesù è nato da lei: perciò ella ci può aiutare nel cammino dell’Avvento.