Cultura e Società Politica

Gli italiani torneranno a votare il 20 e 21 settembre 2020

Si vota per il rinnovo dei Consigli regionali, comunali e sul Referendum 2020 per il tagli dei parlamentari

Saranno circa 52 milioni i cittadini che torneranno alle urne per il Referendum. Al voto in 7 regioni per la scelta del nuovo presidente e dei Consigli regionali e in 962 Comuni

Le elezioni che si sarebbero dovute svolgere la scorsa primavera, ma che sono poi slittate a causa dell’epidemia di Covid-19, si terranno il 20 e il 21 settembre 2020. Tra pochi giorni, dunque, circa 52 milioni di cittadine e i cittadini italiani torneranno in cabina elettorale per il referendum, (mentre oltre 18 milioni per le regionali), chiamati al voto per il primo appuntamento elettorale post lockdown.Tessera e matita alla mano sarà chiesto loro di dire la propria sul rinnovo dei Consigli regionali, comunali e sul Referendum 2020 per il taglio dei parlamentari.

Il Referendum 2020
Si voterà per la riduzione del numero dei parlamentari che, in caso di vittoria del SI, passerebbero da 630 a 400 deputati alla Camera e da 315 a 200 i senatori al Senato, con massimo 5 senatori a vita. Se invece vincesse il NO, il parlamento resterebbe quello che è ora: 630 deputati e 315 senatori.

Elezioni regionali 2020
Si vota anche per le Regionali, cioè si sceglieranno i presidenti di 7 Regioni italiane e i Consigli regionali: Campania, Liguria, Marche, Toscana, Puglia, Valle d’Aosta (a statuto speciale) e Veneto.

Elezioni comunali 2020
Si vota in 962 Comuni italiani.
Tra questi sono 18 i capoluoghi di provincia: Agrigento, Andria, Aosta, Arezzo, Bolzano, Chieti, Crotone, Enna, Fermo, Lecco, Macerata, Mantova, Matera, Nuoro, Reggio Calabria, Trani, Trento e Venezia e tre capoluoghi di regione: Aosta, Trento e Venezia.

Elezioni settembre 2020: come si vota

Come si vota al Referendum 2020.
La scheda del Referendum confermativo sul taglio dei parlamentari sarà verdino acqua (confondibile con quella per le Regionali, che però è stata cambiata da molte Regioni). Si vota scegliendo un Si o un No. La procedura di voto è la seguente.
Il quesito stampato sulla scheda è:
“Approvate il testo della legge costituzionale concernente «Modifiche agli articoli 56, 57 e 59 della Costituzione in materia di riduzione del numero dei parlamentari», approvato dal Parlamento e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n.240 del 12 ottobre 2019?”
Essendo un Referendum confermativo, basta scegliere tra due opzioni:
SI (Il numero dei parlamentari verrà tagliato)
NO (Il numero dei parlamentari non verrà tagliato)
Affinché il Referendum confermativo sia ritenuto valido non è previsto dalla legge un quorum di validità; non si richiede, cioè, che alla votazione partecipi la maggioranza degli aventi diritto al voto. L’esito è comunque valido indipendentemente dalla percentuale di partecipazione degli elettori.

Come si vota alle Regionali 2020
Le elezioni Regionali hanno la scheda verde (a parte in Liguria che avrà la scheda rosa, e Campania, Puglia e Marche, Toscana che hanno scelto il color arancio). Per eleggere il Consiglio regionale e il Presidente di giunta. I nomi dei candidati sono già scritti sulla scheda. È sufficiente tracciare un segno sui nomi dei candidati preferiti.
Si possono inoltre scrivere una o due preferenze.

Come si vota alle Elezioni Comunali 2020
Le elezioni Comunali hanno la scheda azzurra. In base alla dimensione del Comune (fino a 15 mila abitanti o sopra i 15 mila), si vota tracciando un segno sul candidato sindaco o sulla lista collegata o su entrambi (a seconda dei Comuni).
E’ possibile inoltre esprimere una preferenza (nei Comuni fino a 5 mila abitanti) o due preferenze (nei Comuni sopra i 5 mila abitanti).
Le preferenze si esprimono scrivendo negli appositi spazi il cognome (oppure il nome e cognome in caso di omonimia) dei candidati consiglieri comunali della lista votata.

Le urne resteranno aperte in questi orari: domenica 20 settembre dalle ore 7 del mattino fino alle ore 23 della sera e lunedì 21 settembre 2020 dalle ore 7 del mattino fino alle ore 15 del pomeriggio.
Per votare, chi ne ha diritto, deve recarsi al seggio elettorale del proprio Comune di residenza, munito di tessera elettorale e documento di identità valido. È vietato portare in cabina il telefono cellulare.

Condividi l'articolo
Redazione
Tropeaedintorni.it nasce come sito web indipendente nel 1994 e, dal 6 dicembre 2007, diventa Testata giornalistica (reg. n° 5 presso il Tribunale di Vibo Valentia). Redazione e amministrazione via Degli Orti n° 23/25 – 89861 Tropea (VV)