Domani nella biblioteca alle 10.30
Simonelli illustrerà i progetti
Tonino Simonelli lancia il suo messaggio ai cittadini di Tropea, invitandoli a partecipare al dibattito organizzato per domattina alle 10.30 nella biblioteca comunale “Albino Lorenzo” dal movimento politico “Calabresi Autonomisti Liberi” (CALabria). «Popolo di Tropea – scrive il referente per la cittadina tirrenica – non delegare, ma partecipa attivamente alla scelta del governo della tua città».
Secondo Simonelli Tropea ha bisogno di «essere amministrata da persone umili, che amano e conoscono bene i problemi del territorio e dei cittadini», poiché «per troppo tempo abbiamo creduto alle promesse fatte dai balconi, che hanno dato come risultato un’immagine di Tropea livellata verso il basso».
E se quindi «Tropea è sull’orlo del dissesto economico» gli autonomisti lanciano un programma «basato soprattutto sull’occupazione, sullo sviluppo del territorio e le relative attività turistiche, anche accorpandoci con altri Comuni limitrofi». Lo slogan che guida il movimento è quindi quello di una «nuova era politica per il rilancio di Tropea e della Calabria».
All’incontro di domattina interverrà, oltre a Simonelli, anche Francesco Corso, coordinatore regionale CALabria. L’obiettivo è quello di «costruire una Tropea migliore per noi e per i nostri figli». Ciò che gli autonomisti debbono ora fare è quello di «individuare un segretario comunale che sappia come far uscire l’ente dalla crisi economica anche attraverso l’utilizzo dei fondi derivanti dai finanziamenti Statali e della CEE», e poi affidare ai professionisti i settori importanti dell’economia e retribuirli solo «in base al risultato» che otterranno. Inoltre tra i punti principali vi sono anche la stesura di un nuovo «Piano Regolatore ad indirizzo turistico-convegnistico per allungare il periodo di lavoro», la riconversione del nuovo campo sportivo, la «rivisitazione del piano della viabilità in tutta la città e risistemazione della pavimentazione», la realizzazione di nuovi parcheggi e aree verdi, e un «nuovo piano merceologico con la liberalizzazione di alcune attività e servizi e la chiusura di altre». Un occhio di riguardo anche alla «raccolta differenziata», al «buon funzionamento dei 3 depuratori esistenti» e infine all’adeguamento «delle acque in virtù dei nuovi insediamenti». A chi si domanda come realizzare queste opere essenziali e attuare tali provvedimenti con le casse comunali in dissesto gli autonomisti rispondono di non mancare all’appuntamento odierno, promettendo di metterci la faccia. Per informazioni è attivo il sito
www.partitodellacalabria.it e la mail caltropea@libero.it.