Più di due ore di spettacolo avvincente ed interessante
Presso il “Pentimele” di Reggio uno spettacolo unico e straordinario
Le terze classi della scuola secondaria di I grado dell’Istituto Comprensivo di Tropea hanno avuto modo di effettuare un’uscita didattica particolarmente emozionante.
Il 5 febbraio, infatti, l’Istituto ha avuto l’occasione di proporre agli alunni più grandi la partecipazione ad un’uscita didattica particolare, che ha permesso ai ragazzi di assistere ad uno spettacolo teatrale di notevole spessore artistico e culturale: “Giulietta e Romeo – Ama e cambia il mondo” musical kolossal che ha debuttato 2 anni fa all’Arena di Verona, prodotto da David Zard sull’opera di William Shakespeare. Promosso dallo Show Net s.r.l. di Ruggero Pegna, lo spettacolo ha visto due matinée dedicati alle scuola calabresi, oltre che tre spettacoli serali che hanno concluso il tour nazionale in riva allo stretto.
Presso il “Pentimele” di Reggio Calabria uno spettacolo unico e straordinario ha preso vita sotto gli occhi increduli di tantissimi ragazzi, rimasti ammaliati dalla bravura e dalla professionalità di artisti eccellenti. Scenografie, luci, abiti, musiche, danze e voci assolutamente di grande valenza artistica hanno riempito il palazzetto dello sport, facendo infiammare il giovanissimo pubblico presente.
Più di due ore di spettacolo avvincente ed interessante, mai sottotono neanche nei pochi secondi dedicati al cambio di scene, in un crescendo emozionale che ha accompagnato i vari passaggi del dramma shakespeariano fino al tragico epilogo dell’opera.
Ad accompagnare la scolaresca, che ha proseguito l’uscita con la visita della sede del Consiglio regionale presso Palazzo Campanella, anche la dirigente dell’Istituto Comprensivo, la dott.ssa Tiziana Furlano, la quale ha così commentato questa esperienza: “Occasioni come questa, il fare esperienza di attività artistiche di alto livello generano un arricchimento del bagaglio emotivo e culturale; il nostro compito deve essere anche quello di proporre esperienze che permettano una crescita personale a più livelli, artistico, musicale, letterario, emotivo. Visitare gli spazi della politica locale regionale, poi, conclude e completa gli studi condotti in classe e dovrebbe servire a suscitare maggiore interesse nei confronti dell’educazione civica, elemento necessario per divenire col tempo cittadini attivi e consapevoli”.