Gente di Calabria in un flash

Un’occasione imperdibile per tutti gli amanti dello scatto d’autore. Da oggi e per tutta l’estate, fino al 7 luglio, è stata infatti aperta al grande pubblico una mostra fotografica al Museo Diocesano di Tropea. Il museo si trova di fronte al Duomo e occupa gran parte del palazzo vescovile proprio nel cuore del centro storico della cittadina tirrenica. Rimasto chiuso nei giorni scorsi proprio per prepararsi al meglio in vista della stagione turistica, dato che è anche il museo con il maggior numero di presenze annuali della provincia, da oggi rimarrà invece aperto tutti i giorni dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 17 alle 20. Durante questa temporanea chiusura, il gruppo di qualificati volontari che gestisce da tempo la struttura ha provveduto all’allestimento di questa personale del fotografo Saverio Caracciolo, che servirà di certo ad arricchire l’offerta museale. Formatosi nell’Istituto Statale d’Arte di Vibo Valentia e specializzatosi poi all’Istituto Europeo di Design, Caracciolo è un professionista molto apprezzato e può vantare un curriculum di tutto rispetto. Ha partecipato infatti con le sue foto alla realizzazione di importantissimi lavori editoriali, come l’apparato iconografico di ben tre volumi della collana “Le città della Calabria” editi da Rubettino (cioè le monografie su Tropea, Scilla e Lamezia Terme). Inutile enumerare tutti i suoi successi, basta per tutti ricordare il premio “Italia che lavora, edizione speciale uomini e aziende 2004”. Per la sua maestria nello scegliere i colori, quasi come se stesse dipingendo, è stato addirittura paragonato dagli addetti ai lavori al grande fotografo francese Henri-Cartier-Bresson. Di recente, il giovane fotografo tropeano è stato inoltre scelto per illustrare i lavori di catalogazione del patrimonio culturale della Diocesi, in vista di farli confluire in un più vasto archivio generale dei Beni Culturali Italiani.
La mostra, dal titolo “Personaggi e mestieri di Calabria”, è tutta dedicata a 30 tra le più belle istantanee dell’autore ed è, in pratica, sorta da un nucleo di scatti facenti parte della riuscitissima mostra del 2006 dal titolo “Gente di Calabria”. «Le foto esposte nella mostra – afferma infatti Caracciolo – sono state scattate tutte tra il 1996 ed il 2005 e raffigurano solo gente calabrese. Da qui, appunto, la scelta del tema “Personaggi e mestieri di Calabria”. Spero che le mie foto possano suscitare, in chi le guarda, la giusta emozione, quella stessa che hanno suscitato in me nel momento dello scatto. Il mio impegno è tutto proteso alla ricerca della nostra identità, per non dimenticare ciò che effettivamente siamo, cioè degli umili esseri umani. Questa è una cosa che, a causa della frenetica società di oggi, spesso perdiamo di vista». Grazie ad una simile iniziativa dunque, l’allestimento museale del diocesano di Tropea, già rivisto di recente, cresce maggiormente di spessore.
Seguiranno alla mostra, nel programma di quest’estate, anche una interessante esposizione di antiche mattonelle, che ornavano un tempo i palazzi nobiliari del centro storico di Tropea, un’altra di libri antichi provenienti dal patrimonio della Biblioteca Vescovile e, per la prima volta in assoluto, parte degli splendidi argenti costituenti il Tesoro della Cattedrale, oltre a due pregevoli libri corali del XIV sec. restaurati di recente.

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Francesco Barritta
Docente ordinario di Lingua e letteratura italiana e Storia presso il Nautico di Pizzo (VV), è giornalista iscritto all'albo professionale dell'Ordine dei giornalisti della Calabria, elenco pubblicisti. Ha diretto varie testate giornalistiche, tra cui Tropeaedintorni.it