Attualità

Generazioni a confronto

I giovani del gruppo Harvest “Tropea I” impegnati socialmente

“Abbiamo concordato di perseguire la strada del coraggio di essere tra gli ultimi”

I giovani del gruppo Harvest  "Tropea I" impegnati socialmente
I giovani del gruppo Harvest “Tropea I” impegnati socialmente

Ho avuto il piacere di incontrare un gruppo di giovani molto motivati ed impegnati a vivere il sociale a 360 gradi. Ragazzi tra i 16 e 19 anni del gruppo Harvest, appartenenti al “Tropea I” storico clan scoutistico del nostro paese, i quali con molta umiltà mi hanno raccontato l’esperienza formativa intrapresa in questo anno sociale: “Abbiamo deciso di intraprendere un cammino per arricchire il nostro bagaglio formativo individuale, in vista anche del route nazionale, un campo estivo, che quest’anno ci porterà ad incontrare altri 30.000 ragazzi a San Rossore in Toscana, dove è atteso Papa Francesco; tra gli obiettivi formativi previsti quello “Diritti al futuro con coraggio”, che prevedeva la scelta tra il coraggio d’Amare, di farsi Chiesa, di essere cittadino, di cambiare il futuro, e noi abbiamo concordato di perseguire la strada del coraggio di essere tra gli ultimi. Interpellando i parroci ed anche i servizi sociali, ci è stata evidenziata questa realtà a cui spesso non si pensa e cioè quella della solitudine degli anziani. Il sabato pomeriggio abbiamo fatto, e faremo anche in futuro, compagnia ad alcuni anziani, esperienza che ci ha arricchito non poco. Con questa nostro racconto vorremmo anche testimoniare e sensibilizzare verso questa problematica, che vede sempre più spesso gli anziani lasciati a se stessi, anche perchè abbiamo scoperto che mancano leggi specifiche per la tutela ed i diritti delle persona non più giovani”. Brigida La Torre, Riccardo De Vita, Pierpaolo Romano, Giulia Meletti, Nicoletta Adilardi, Alfonso Prostamo e Dario Simonelli i nomi dei ragazzi coinvolti che non hanno esitato ad offrire il loro tempo, imparando non solo che la vecchiaia segna una parte fragile della vita, ma anche che può essere vissuta più serenamente attraverso la vicinanza tra generazioni; un rapporto importante in cui ogni anziano è persona “ricca” d’esperienze ed i giovani interlocutori sempre più spesso sorprendenti per senso di solidarietà e generosità.

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Caterina Sorbilli
Docente nelle scuole del I ciclo, collaboratrice storica di Tropeaedintorni.it, è giornalista pubblicista iscritta all'albo professionale dell'Ordine dei giornalisti della Calabria nell'elenco pubblicisti.