Iniziative
sociali
Si sono gemellate lAssociazione Carabinieri di Tropea e quella di
Tricase
Il 13 settembre 2000, a Tropea, ha avuto luogo una significativa
manifestazione, organizzata dalla A.N.C. - Sezione di Tropea, in occasione del gemellaggio
con la Sezione di Tricase.
redazione
foto Salvatore Libertino
Tropea E stata una bella festa quella del
gemellaggio tra le associazioni carabinieri di Tropea e di Tricase. Non poteva essere
diversamente trattandosi di una organizzazione (Associazione Nazionale Carabinieri,
A.N.C.) che è su tutto il territorio nazionale e che raduna oggi oltre 180.000 iscritti;
si tratta di militari che hanno già lasciato il servizio attivo, per limite d'età o che
si sono congedati per altri motivi.
LA.N.C. è nata nel 1935, ma già nel 1926 il Generale Morcaldi aveva
federato 211 gruppi e associazioni, creando così un'organizzazione che negli anni è
andata assestandosi e consolidandosi. Oggi questa associazione copre l'intero territorio
italiano e si distingue non solo per l'attività strettamente istituzionale ma anche nel
vasto quadro della prevenzione e dell'impegno sociale. Ne danno atto i protocolli d'intesa
con il Ministero dei Beni Culturali, il Ministero dell'Ambiente e n la Protezione Civile a
seguito dei quali sono stati costituiti gruppi di volontari per la vigilanza nei Musei,
per la vigilanza e la prevenzione dei danni da eventi naturali o dell'uomo, per
sorvegliare il territorio e segnalare ogni situazione di rischio ambientale.
Inoltre, l'A.N.C. è una organizzazione che aggrega indistintamente i militari dell'Arma
in servizio ed in congedo e costituisce il punto di riferimento psicologico e morale di
ogni Carabiniere; garantisce cioè continuità di appartenenza ai ranghi, coltivando con
lo stesso entusiasmo l'amore per la tradizione e lo spirito di servizio.
La manifestazione "tropeana" ha avuto inizio nella prima mattinata in Piazza
Vittorio Veneto, dove gli appartenenti alla Sezione di Tropea hanno accolto i colleghi
della Sezione di Tricase, alla presenza della Fanfara del 12° BTG Carabinieri
"Sicilia" di Palermo che, nella circostanza, ha offerto un piccolo saggio del
proprio repertorio musicale al folto pubblico presente in piazza.
Alle ore 18.00, dopo la celebrazione della Messa nella Chiesa del Gesù dei Padri
Redentoristi, un lungo corteo si è snodato per le vie del centro storico, fino alla
piazza Vittorio Veneto, dietro una corona d'alloro portata da due Carabinieri in congedo,
appartenenti rispettivamente alla Sezione di Tropea e di Tricase, e deposta ai piedi del
monumento ai caduti presidiato da due Carabinieri in Grande Uniforme. Le note del
"Piave" e del "Silenzio", eseguite dalla Fanfara, hanno sottolineato
la solennità della cerimonia.
Alle ore 20.00, nella medesima Piazza, la serata è stata allietata dal
concerto musicale tenuto dalla Fanfara che ha eseguito brani di musica classica e del
canzoniere napoletano. Alla fine dell'esibizione, molto apprezzata dal pubblico, alla
Fanfara è stata consegnata una targa ricordo dal Ten. Col. Caracciolo, Comandante
Provinciale del C.F.S. di Vibo Valentia. Altre targhe sono state consegnate ad Ottavio
Bruni, Presidente della Provincia di Vibo Valentia dal Ten. Col. Prestigiacomo, Comandante
Provinciale CC di Vibo Valentia; a Gaetano Vallone, Sindaco di Tropea, dal Capitano di
Fregata Nitrella, Comandante della Capitaneria di Porto di Vibo Valentia; ai colleghi di
Tricase dal Vicebrigadiere F.sco Stefanelli, Presidente della Sezione A.N.C. di Tropea; a
Pamela Muscia, presentatrice della serata, dal Ten. Col. Sais, Comandante Provinciale
della G.F. di Vibo Valentia ed infine dal Vice Questore Pappalardo, della Questura di Vibo
Valentia, alla signora Angela Mastronardi, vedova del valoroso Brigadiere Gaetano Miscia
(cui la Sezione di Tropea è intitolata) precipitato con l'elicottero mentre stava recando
soccorso ad alcuni marittimi in difficoltà, perdendo la vita nell'adempimento del proprio
dovere spinto fino all'estremo sacrificio.
La Fanfara ha chiuso la manifestazione con l'esecuzione del brano "La
Fedelissima" e dell'Inno di Mameli, tra gli applausi dei presenti.
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