Politica

Gaetano Vallone è pronto

Si lavora ad un’asse comune-regione con Macrì

Il candidato conferma la sua candidatura, a presto la squadra

Gaetano Vallone – foto Libertino

Nel marasma della politica tropeana, un momento in cui gruppi e partiti si stanno ancora determinando,  soltanto un fatto è dato per certo in vista della presentazione delle liste per le comunali: Gaetano Vallone si candiderà alla carica di sindaco e sarà affiancato da una compagine al momento in fase di definizione, ma quasi completa. Manca  soltanto qualche pezzo, qualche pedina nello scacchiere del già primo cittadino per due legislature consecutive. Ricordato da sempre come il sindaco “dell’ordine e della pulizia” Vallone ha dichiarato di essersi deciso a scendere nuovamente in campo poiché si trova di fronte una cittadina che nel 2005, quando terminò la sua esperienza l’amministrazione Cortese, «era un gioiello, mentre ora è una cloaca». Riguardo alle dichiarazioni rilasciate dall’onorevole Angela Napoli nell’incontro avuto con i cittadini la scorsa settimana in cui la stessa ha rimesso la sua candidatura nelle mani del partito, Vallone ha detto di provare stima da tempo immemore nei confronti dell’onorevole e di  ritenerla intelligente a tal punto da «non cadere nel trabocchetto di chi vuole la sua presenza con l’intento di eliminare la mia che costituisce un ostacolo per coloro che non intendono il rispetto delle regole». A questo punto Vallone è pronto a tornare, senza paura di una sconfitta, ma forte del vasto consenso ottenuto nelle precedenti consultazioni del  93 e del 97 e che sente di aver mantenuto intatto, in virtù della credibilità che ha sempre vantato, probabilmente grazie ad un atteggiamento fortemente decisionista, utile alla risoluzione dei problemi più urgenti. Ad onor del vero, la cittadina tirrenica poteva ancora vantare in quegli anni un decoro urbano e dei servizi soddisfacenti per una realtà di alto profilo turistico, tanto che ha ricevuto importanti riconoscimenti  tra cui l’assegnazione delle “5 vele”  nella guida di Legambiente.

Giovanni Macri – foto Libertino

Ora la squadra del veterano  è quasi pronta. Infatti si conoscono già i nomi di parte dei candidati, Tra gli storici sostenitori è data per certa la presenza di Saverio Caracciolo, Giuseppe De Vita e Vito Piccolo. Ci saranno però anche  giovani come Roberto Scalfari, Massimo Pugliese, Lucio Ruffa e Gaetano Lo scalzo. A questi nomi già noti e a quelli ignoti ma già decisi, manca dunqe qualche nome all’appello, ma il gruppo pro-Vallone si determinerà presto e a breve si presenterà ufficialmente alla cittadinanza con la squadra al completo. Persona importante nel progetto di rinascita di Tropea e del territorio portato avanti dal Pdl è il consigliere provinciale Giovanni Macrì, probabile candidato alla carica di consigliere regionale. Il politico ha dichiarato di essere riconoscente al comitato provinciale per il suo inserimento nella rosa dei papabili e di essere fiducioso a seguito dell’adozione del criterio di rappresentatività territoriale da parte del comitato regionale del partito. Dunque, nel momento in cui le candidature alla regione sono tutte da decidere, Macrì ha dichiarato:«L’auspicio migliore è che questa zona abbia finalmente una rappresentanza in seno al consiglio regionale, ma i segnali che ricevo dal partito fanno ben sperare». E’ chiaro quindi che il progetto del centro destra è deciso: Gaetano Vallone candidato sindaco a Tropea e Giovanni Macrì probabilissimo candidato alla regione. Qualora Macrì fosse confermato ed in seguito eletto e qualora Scopelliti venisse eletto governatore, l’asse di rappresentatività del Pdl sarebbe stabilito. Ma ancora i giochi non sono stati  fatti.

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