“Frutta nella scuola”

Programma educativo indirizzato agli alunni della scuola Primaria

Il consumo di frutta e verdura allontana dal rischio “obesità”

“Frutta nella scuola” è un programma educativo indirizzato agli alunni che frequentano la scuola Primaria (elementare) del Bel Paese. Il progetto del Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali, realizzato con il contributo finanziario dell’Unione europea, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e Ricerca, con il ministero della Salute e le Regioni, vuole promuovere il consumo della frutta e della verdura tra gli scolari dai 6 ai 11 anni. Il programma è stato articolato in modo pluriennale e per quest’anno scolastico, dal Gennaio 2010, gli istituti scolastici che vi hanno aderito sono stati interessati dalla distribuzione di prodotti ortofrutticoli.
Anche gli alunni della scuola primaria di Tropea hanno potuto godere di questa distribuzione: ad ogni bambino, così come da programma, sono stati offerti quattro tipologie di prodotti di qualità certificata D.O.P., I.G.P., biologici, come mele, pere, kiwi, carote per circa 20 volte, lontano dai pasti e dall’attività prandiale, ad uso merenda.
Questo progetto comunitario ha lo scopo di stimolare corrette abitudini alimentari ed incidere, in modo formativo, sugli utenti, in un’età in cui si formano i gusti alimentari e le buone abitudini, proiettandoli verso una nutrizione maggiormente equilibrata. Questa prima annualità del Programma “Frutta nelle scuole” ha visto coinvolti circa 840,000 bambini di tutte le Regioni e delle Province autonome di Trento e Bolzano e si prevede la copertura finanziaria per l’espletamento dell’intero progetto negli anni futuri. Alla distribuzione di prodotti alimentari il Ministero ha previsto altre attività come le visite guidate a fattorie, aziende agricole e di trasformazione, l’allestimento di orti scolastici e laboratori sensoriali, attività didattiche con esperti dell’alimentazione. L’educazione alimentare ormai da anni  rientra tra le offerte didattiche che le scuole prevedono nei loro Piani d’offerta formativa (P.O.F.); le abitudini alimentari, sin dalla primissima infanzia, influenzano profondamente l’evolversi dei gusti personali, incidendo notevolmente sul rischio “obesità” di molti bambini ed adolescenti. Abbandonare merendine, dolciumi e cibi confezionati per della frutta e verdura non è per tutti allettante ma, sicuramente, salutare. Per maggiori informazioni si può visitare il sito www.fruttanellescuole.gov.it

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Caterina Sorbilli
Docente nelle scuole del I ciclo, collaboratrice storica di Tropeaedintorni.it, è giornalista pubblicista iscritta all'albo professionale dell'Ordine dei giornalisti della Calabria nell'elenco pubblicisti.