Rubrica quotidiana a cura di P. Salvatore Brugnano
Storie belle… per vivere meglio
Fratello, Fratello: Fratelli tutti.
– “Fratelli tutti”, lo sappiamo, è il titolo della Enciclica che Papa Francesco ha firmato il 3 ottobre 2020 ad Assisi.
– Il sottotitolo del documento accompagna: “Sulla fraternità e l’amicizia sociale”. Un impegno da promuovere sempre, soprattutto nell’attuale situazione sanitaria causata dall’avanzare del contagio del virus con le sue varianti e la distribuzione dei vaccini di cui tutti hanno bisogno e dai quali nessuno deve restare escluso.
– Una impresa non indifferente: ridare a tutti il dolce nome di “fratelli”. Gesù lo raccomanda ai suoi discepoli: «Uno solo è il vostro maestro e voi siete tutti fratelli» (Mt, 23,8).
– Il nome è una cosa importante: anche Dio ce l’ha! Chiamare qualcuno col suo nome lo fa sentire riconosciuto e apprezzato per quello che è. Tutti fratelli, il mio nome è innanzitutto “fratello”.
– Chiamare qualcuno col dolce nome di “fratello” riempie il cuore di gioia sia di chi chiama sia del chiamato. Nasce una tenerezza sempre nuova.
– Papa Francesco ha aperto frontiere di una nuova, ma purtroppo fragile fraternità: tra Israeliani e palestinesi, tra immigrati e paesi accoglienti, tra cattolici e musulmani, tra persecutori e perseguitati che si riconciliano. Ci vuole vera fede in Dio che è Padre di tutti ed è Padre della pace. – Una piccola e significativa storia.
L’uomo, senza nome, che si sentì chiamare “fratello”.
♦ Un mendicante si accorse che tutti gli uomini e le cose avevano un nome ed egli no.
Si sentiva infelice e provò a darsene uno. Ma nessun nome gli stava bene.
♥ Un giorno, chinatosi a bere ad un torrente, dall’altra sponda qualcuno chiamò: – Fratello, hai del pane?
Egli buttò un pane al di là dell’acqua; poi, incamminatosi, ripeteva tra sé quel nome: fratello!
♥ Quando vennero le stelle e i lumi brillarono alle finestre delle case, il mendicante bussò ad una porta.
– Chi sei? – gli fu chiesto.
– Il Fratello – rispose.
♥ E la porta fu aperta. Aveva finalmente trovato il proprio nome.
(Una storia di Renzo Pezzani).
♦ San Francesco colse la fraternità in ogni creatura di Dio e la trasformò in un canto senza tempo. Papa Francesco scelse di portare il nome del Santo per il suo pontificato.
♥ L’Enciclica “Fratelli tutti” si rifà a un valore centrale del magistero di questo Papa che la sera dell’elezione, il 13 marzo 2013, si presentò al mondo con le le semplici parole “Fratelli e Sorelle buona sera”.
Bibbia. Vagelo di Matteo.
Dice Gesù:«Uno solo è il vostro maestro e voi siete tutti fratelli» (cap. 23,8).
Madre Teresa di Calcutta (1910-1997)
«E’ Natale ogni volta che sorridi a un fratello e gli tendi la mano».