Macrì: “Mi presenterò a Filippi armato di principi e valori”
I consiglieri del partito di Berlusconi ufficializzeranno la costituzione del gruppo autonomo fuori dalla maggioranza nel primo Consiglio utile.
In merito alle infelici affermazioni del Sindaco durante lo scorso consiglio comunale, dopo aver a lungo riflettuto, ho deciso di limitare la mia doverosa replica a poche battute, fortunatamente i sentimenti hanno dominato l’istinto e la passione.
Indiscutibili motivi di agibilità democratica mi costringono a porre fine (per quanto mi compete) all’esperienza Vallone, una fine che il sindaco, se fosse stato onesto e conseguenziale al documento letto in consiglio, avrebbe dovuto dichiarare contestualmente anziché prodigarsi, su suggerimento dei suoi cattivi consiglieri, in disperati e maldestri tentativi di equilibrismo politico che, miseramente naufragati, ne avrebbero solo allungato l’agonia.
Epilogo determinato
da velleitarie ambizioni
di infimi personaggi
Il mio unico rammarico è che questo triste epilogo sia stato determinato dalle velleitarie ambizioni di infimi personaggi, interni ed esterni al consiglio, che si sono approfittati di una situazione che, per una serie di motivi, è completamente sfuggita di mano al Sindaco.
Forza Italia lascia, dunque, la maggioranza e annuncia la costituzione in seno al consiglio comunale di Tropea del relativo gruppo.
Per evidenti motivi personali non aggiungo altro, salvo che mi presenterò, se necessario, a Filippi armato dei mie sani principi e valori, certo che “l’amore vince sempre sull’invidia e sull’odio”. I giorni a venire saranno densi di eventi politici e in quelle occasioni ci sarà modo e tempo per meglio approfondire le diverse vicende locali e nazionali.