Rubrica quotidiana a cura di P. Salvatore Brugnano
Storie belle… per vivere meglio
Finalmente compresi perché ero diventato prete.
Padre Jacques Loew (1908-1999) è stato un sacerdote domenicano e teologo francese, fondatore della Missione Operaia Santi Pietro e Paolo (MOPP) e dell’ École de la Foi a Friburgo. È stato il primo prete operaio francese. Si convertì alla lettura dei Vangeli nel 1934, durante gli studi univeritari di Giurisprudenza, mentre si trovava in convalescenza in un ospedale svizzero. Ma c’era un segreto che scoprì molti anni dopo.
Confida P. Jacques in uno dei suoi libri: “Ci sono voluti vent’anni perché io conoscessi la ragione della mia conversione e quindi del mio sacerdozio.
Un giorno, mia madre, che non era credente, mi disse: “Poiché tu vai a Roma, dovresti andare a salutare una mia vecchia amica di collegio che si è fatta Piccola Sorella dell’Assunzione. Ci volevamo molto bene da ragazzine in collegio”.
Andai dunque a vedere questa suora ed essa mi ricevette dapprima dicendomi: “Oh! Reverendo Padre“, e poi soggiunse subito: “Giacomino mio!”.
Allora mi raccontò questa storia, che vi presento, perché è questa la bellezza della comunione dei santi:
“Vedi, caro Giacomino, quando tua madre si è sposata, io sono entrata in convento, e dicevo tra me: Jeanne (era il nome di mia madre) non penserà a pregare per suo figlio. Lo alleverà con tutto l’amore di una madre, ma non pregherà mai per lui! Allora io, novizia giovanissima, mi sono messa a pregare per te che eri appena nato, con tutto il cuore, con tutto il mio essere, per anni interi…”
Commenta P. Jacques: “Ed ecco che dopo venticinque anni passati senza credere, la preghiera di quella suora, che io neppure conoscevo, ha ottenuto che anch’io arrivassi alla luce della fede, e quindi alla gioia del sacerdozio”.
(J. Loew, Se conosceste il dono di Dio, Città Nuova).