In vista una rimodulazione dell’esecutivo
Nuova delega a Vasinton che punta al Turismo Urbanistica a De Monte e Commercio a Stefanelli
Il tempo dovrebbe essere ormai scaduto, certamente è saturo. Perché, dentro e fuori i corridoi di palazzo Sant’Anna, tornano a farsi sentire forti le spinte politiche che vorrebbero chiudere il cerchio intorno alla nomina del futuro assessore al Turismo. Una delega rimasta vacante e passata, quindi, nelle mani del sindaco Antonio Euticchio, dall’ormai lontano 19 agosto scorso. Quando Michele Accorinti, con un’accorata lettera, si è sbattuto la porta alle spalle e ha consegnato le dimissioni.
Da quel giorno, tanti i pretendenti e i papabili candidati ad un’importante poltrona. E diverse sono state le ipotesi, prima snocciolate, discusse e poi, naturalmente, naufragate. Una via vai di riunioni di maggioranza dalle quali se n’è usciti con un nulla di fatto. Senza un accordo, quindi, da portare a casa, o meglio in Consiglio comunale.
Ora, a distanza di tre mesi, non c’è dubbio che la faccenda, probabilmente, si possa complicare. Dalla semplice nomina all’assessorato al Turismo si paventa, invece, una totale rimodulazione dell’esecutivo. Nulla vieta a questo punto il passaggio di deleghe tra i vari assessori e, addirittura, una new entry dalle fila interne della maggioranza. Dal canto suo, il sindaco Antonio Euticchio fa sapere che i tempi sono maturi. «Entro la prima decade di dicembre – spiega – si definirà la Giunta al completo, con sei assessori». Tra le righe aggiunge, anche, che si tratta di decisioni che devono seguire la volontà politica. Quindi, di manovre e posizionamenti di equilibri di partito.
Allo stato dei fatti, il primo cittadino tiene in mano i Lavori Pubblici e il Commercio, ai quali si sono aggiunti Turismo e Beni Culturali. Tra gli iniziali papabili di queste ultime, Dina Ruffa, del gruppo autonomo delle Differenze e Giuseppe Mazzitelli, entrato in Consiglio dopo l’abbandono di Accorinti, sono, evidentemente, capitolo chiuso. Mentre, Saverio Simonelli, consigliere di maggioranza in quota Pd, sembrerebbe, anche lui, fuori gioco. A quanto pare, infatti, la sua parentela con l’ufficio dei revisori dei conti non ne permettono, legalmente, la presa in considerazione. A questo punto, si cambia no, completamente, le carte in tavola. E voci attendibili, vedrebbero Pasquale Vasinton, attualmente assessore al Personale e all’Urbanistica, passare al tanto discusso Turismo. Una manovra che, per forza di cose, naturalmente farà rimescolare le deleghe.
Martedì prossimo è prevista una nuova riunione di maggioranza, che pare, questa volta, non debba dare fumata nera. Dal “conclave politico”, infatti, si potrebbero definire i nuovi assessorati. Che previsione vorrebbe, l’uscita di Antonio Giannetta, assessore esterno con delega alla Sanità, la cui nomina, inizialmente, ha tanto fatto discutere, perché ci si aspettava un elemento interno. Entrerebbe, invece, dai banchi della maggioranza, il consigliere Carlo Alberto De Monte, che forte della sua professione di geometra, bene potrebbe stare all’Urbanistica. Altro aspirante in via di deleghe, il consigliere Francesco Stefanelli che, inizialmente, lo si pensava al Turismo. A lui potrebbe andare la carica al Commercio che, al momento, è in mano al primo cittadino. Al quale, comunque, continuerebbero a rimanere i Lavori Pubblici.