L’edizione 2019 proporrà novità assolute e graditi ritorni
Patrocinato da Gal Terre Vibonesi e dal Comune di Ricadi proporrà incontri, readings, proiezioni e musica dal vivo: un piccolo grande festival in grado di esaltare il territorio e rilanciare la grande intuizione di Giuseppe Berto, che aveva l’abitudine di ospitare artisti e intellettuali che omaggiassero in varie forme la straordinaria bellezza di Capo Vaticano
Presentata oggi a Capo Vaticano la quinta edizione della rassegna culturale “Estate a casa Berto” l’evento più prestigioso della Costa degli dei.
Patrocinato da Gal Terre Vibonesi e dal Comune di Ricadi proporrà incontri, readings, proiezioni e musica dal vivo: un piccolo grande festival in grado di esaltare il territorio e rilanciare la grande intuizione di Giuseppe Berto, che aveva l’abitudine di ospitare artisti e intellettuali che omaggiassero in varie forme la straordinaria bellezza di Capo Vaticano. L’edizione 2019 proporrà novità assolute e graditi ritorni.
In cima allo sperone di roccia di Capo Vaticano immerso in una natura selvaggia trasudante dei tipici odori della macchia mediterranea, dagli anni 50 in poi il celebre scrittore Giuseppe Berto, innamorato e stimato conoscente del collega americano Ernest Hemingway, qui scrisse i suoi capolavori. Ed è la figlia Antonia insieme a Jo Lattari e Marco Mottolese ad avere ideato l’evento rivelatosi anno dopo anno di grande gradimento con ospiti carismatici e di elevata statura. Sei giorni dedicati alla cultura dal 30 luglio al 2 agosto. In prima serata Anna Della Rosa, una protagonista del nuovo teatro italiano e pupilla di Toni Servillo. Il 31luglio il super scortato giornalista Lirio Abbate con “Non erano eroi ma giornalisti – da Giuseppe Fava a Peppino Impastato”. Il primo agosto il giornalista Carlo Ducci, editorialista di Vogue Italia a colloquio con i rappresentanti del GAL Terre Vibonesi e a seguire i Cumededè in concerto. L’ensemble composta da dodici elementi tra cui otto percussionisti esprime un’energia che affascina immediatamente l’ascoltatore.
Il 2 agosto un ospite fisso: Nicola Gratteri intervistato da Paolo Conti, firma del Corriere della sera. A seguire Franco Arminio, poeta-scrittore camminatore-paesologo con il recital “Resteranno i canti”. Il 3 agosto Massimo Garritano in concerto e la proiezione del film “La terra dell’abbastanza”.
A seguire il night, nascosta passione di Giuseppe Berto.
Il 4 agosto Stenio Solinas presenta Windham Lewis. Un dandy e uno snob. Conclude la rassegna un documentario omaggio a Giuseppe Berto prodotto dalla Rai.
L’obiettivo sarà quello di superare gli ottimi numeri delle precedenti edizioni e il sindaco di Ricadi si è detta soddisfatta per la sinergia tra i vari settori che la rassegna valorizza oggi come allora tanto da aver portato questo territorio alla ribalta internazionale con grandi numeri,
anche se sono ancora molti gli obiettivi da definire e da raggiungere.